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Tourbillon dà spettacolo, una Bugatti per pochi: 250 esemplari a 3,8 milioni di euro
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MOLSHEIM - C’è ancora spazio per le tradizionali hypercar con motoroni alimentati a benzina capaci di prestazioni vicine a quelle di un aereo a reazione? A giudicare da quanto avviene in casa Bugatti la risposta è decisamente sì. Allo storico marchio francese di proprietà Volkswagen, infatti, è stato affidato il compito di ottimizzare le prestazioni del già poderoso motore 8.000 W16 da 1600 cavalli e di sperimentare tutte le soluzioni, anche quelle ingenuamente ritenute finora impossibili, per “volare sulla strada” (probabilmente un autodromo o un aeroporto) alla velocità di 400 km/h. Tutto ciò a bordo di un’auto capace di assicurare non solo prestazioni monstre, ma anche lusso, comfort e sicurezza.
L’auto destinata a segnare un nuovo, fondamentale capitolo di questa lunga storia costellata di record è la nuova Bugatti Chiron Super Sport, a bordo della quale stanno ultimando i test ingegneri e collaudatori, con il proposito di rendere l’auto disponibile entro agosto. I pochissimi privilegiati che potranno acquistarla dovranno versare 3,2 milioni euro (optional esclusi). Una cifra monstre, così come le prestazioni annunciate dalla Casa.
Per raggiungere i succitati 400 km/h, infatti, tecnici e collaudatori di Molsheim hanno superato abbondantemente questo limite, spingendo fino a velocità ancora superiori (440 km/h!). In tal modo sono stati calibrati tutti i parametri legati alle prestazioni assicurandosi un grande margine di sicurezza. In pratica: se l’auto resta ancorata alla strada, “tiene” in curva, frena e non decolla come un aereo a 440 km/h, potrà farlo tranquillamente anche a 400. Questa è infatti la velocità dichiarata dalla Casa. Che ha diffuso anche altri dati: 28,6 secondi per passare da 0 a 400 km/h; 2,4 secondi per lo 0-100; 5,8 per lo 0-200; 12,1 per lo 0-300.
Gli ultimi test della nuova Bugatti si sono svolti sulla pista di Ehra-Lessien, dove sono state definite le scelte finali in materia di meccanica, sospensioni e, soprattutto, aerodinamica. Responsabile dello sviluppo è stato Jachin Schwalbe, che sull’evoluzione delle ultime fasi dei collaudi ha dichiarato: “A seguito dei test condotti con successo fino a 380 km/h ci siamo dedicati a perfezionare l’handling a velocità prossime ai 440 km/h, in modo da garantire alla Chiron Super Sport di viaggiare in piena sicurezza, regalando al guidatore la sensazione di sentirsi pienamente coinvolto”.
Un lavoro tutt’altro che facile, e tuttavia favorito dalle precedenti esperienze fatte dalla Bugatti, che nel 2019 stabilì il record di velocità massima con la Pur Sport 300 (30 unità prodotte e immediatamente vendute), arrivata a sfiorare i 500 km/h (490,484) grazie soprattutto agli interventi sull’aerodinamica: una “voce” fondamentale anche nello sviluppo della nuova Chiron Super Sport, che si fa notare per la forma allungata della coda.
Ma non solo: è stato rivelato infatti che a Molsheim sono stati rivisti anche il servosterzo elettrico, il sistema di regolazione delle sospensioni, la taratura della trasmissione, ed è stato precisato che il rapporto dell’ultima marcia è più lungo del 3,6% rispetto ad una Chiron tradizionale e che il cambio automatico a doppia frizione inserisce la settima a 403 km/h.
Il propulsore W16 quadriturbo da 8.0 litri è stato aggiornato con interventi alle turbine, alle testate e alla pompa dell’olio coordinati dal responsabile del dipartimento sviluppo motori Marco Schulte. Un lavoro di affinamento è stato dedicato anche ai sistemi di controllo: lo ha spiegato Michael Bode, membro del team responsabile dei test, rivelando che per monitorare tanta potenza, tanta velocità e tanta tecnologia sono stati montati, a bordo dell’auto sottoposta agli ultimi test, circa 100 sensori supplementari, necessari per monitorare molteplici informazioni, compresa la temperatura delle gomme.
A proposito di pneumatici, vale la pena ricordare che sono stati adottati Michelin Pilot Sport Cup 2, capaci di reggere fino a velocità di 500 km/h. Quanto ai cerchi ruota, viene dato per scontato che i clienti di quest’auto decisamente fuori dall’ordinario sceglieranno quelli in magnesio (optional), che riducono il peso di 23 kg.