BUENOS AIRES - Nuova tragedia alla Dakar, ha perso la vita il belga Eric Palante. Il corpo del motociclista, 50 anni e all'11a partecipazione alla maratona del deserto, che era in gara al Rally nella categoria dei piloti senza assistenza,è stato rinvenuto alle 8.30 di oggi all'altezza del km 143 della speciale dal camion che ispezionava il percorso alla ricerca della sua moto, con numero di gara 122.

Palante è la terza vittima della Dakar nel giro di poche ore: prima del centauro, in un incidente hanno perso la vita due giornalisti argentini. Sull'episodio è stata aperta un'inchiesta dalla procura della provincia di Catamarca. Palante è la 23/a vittima in 36 edizioni. Il pilota non avrebbe nemmeno inviato la richiesta di intervento dei soccorsi, come ha riferito l'organizzazione: «Non è arrivata nessuna segnalazione». In carriera, il belga aveva portato a termine 4 edizioni della Dakar. In altre 6 occasioni, invece, non era riuscito ad arrivare al traguardo finale del Rally che dal 2009 va in scena in America del Sud.

«Quest'anno aveva l'ambizione di imporsi nella sua categoria - evidenzia l'organizzazione della corsa in una nota -. Conosceva perfettamente la prova di cui, nel corso degli anni, era divenuto un pilastro con entusiasmo e serietà». Non più tardi di questa mattina due giornalisti argentini sono morti a seguito di un incidente stradale, forse cadendo con l'auto in un dirupo, mentre seguivano la Dakar 2014. Lo ha confermato il direttore della rivista per cui lavoravano, 'Super Rally'. Le vittime sono Daniel Eduardo D'Ambrosio, 51 anni, e Agustin Ignacio Mina, 20 anni, originari di Cordoba.