Kia EV3, come va la piccola coreana elettrica provata in anteprima sulle strade di Seoul
Kia EV3, un'elettrica su misura. Prova in Corea del Suv, l'autonomia supera i 600 km e parte da 36 mila euro
Per i commerciali EV di Kia debutto europeo al IAA Transportation. I concept Pbv (Platform Beyond Vehicle) declinati in 4 modelli
Guardare avanti, con il coraggio e il realismo di tornare sui propri passi. La Kia Sorento lo fa con un nuovo frontale, ispirato al grande Suv elettrico EV9, e aggiungendo ai propulsori elettrificati già in gamma il 2,2 litri diesel che era assente quando nel 2021 fu lanciata la quarta generazione di un modello che dalla sua comparsa nel 2002 è stato prodotto in 3,2 milioni di esemplari ed è il terzo più venduto al mondo di Kia. La solita rivisitazione a metà di ciclo di vita porta dunque un ritorno sostanziale accompagnandolo con altri aggiornamenti alla veste estetica, alla sicurezza e alla connettività che qualificano ulteriormente un modello nato come fuoristrada – la prima generazione aveva il telaio separato dalla carrozzeria e il cambio con riduttore – e nel tempo è diventato un Suv 7 posti ricco di spazio, qualità e tecnologia.
Per la prima voce, giova ricordare che parliamo di un mezzo lungo 4,81 metri con un bagagliaio da 813 litri quando si viaggia in cinque che si riduce a 179 con il tutto esaurito e cresce a 1.996 litri in due. Modulare la capacità di carico è facile, grazie allo sblocco elettrico per i sedili, in più portellone si chiude automaticamente quando ci si allontana, il più ricco allestimento Evolution ha anche le sospensioni posteriori autolivellanti e il diesel ha una capacità di traino di 2.500 kg. La seconda voce vede un ulteriore miglioramento del livello di esecuzione con l’impiego di materiali di qualità, come la nappa traforata bordata in grigio, o di altri attenti all’ambiente come la pelle artificiale e tessuti derivati da PET riciclato. I sedili anteriori sono nuovi, con quello di guida dotato di regolazione a cuscini d’aria, inoltre sono ventilati e riscaldati, così come lo sono quelli della seconda fila e il volante. Migliorate anche l’illuminazione ambiente, a 64 colori, e l’interfaccia uomo macchina. Oltre all’head-up display, ci sono i due schermi da 12,3” allineati su un’unica superficie ricurva con la parte centrale rivolta verso il guidatore, ai quali si aggiunge il piccolo pannello per la climatizzazione bizona (con bocchette anche per la zona posteriore) dove la regolazione della temperatura è affidata alle care vecchie manopole. Il sistema infotelematico si collega wireless con qualsiasi dispositivo, ha la navigazione online e gli aggiornamenti in remoto (gratuiti per 3 anni), ma soprattutto permette un livello superiore di personalizzazione.
Si può infatti utilizzare lo smartphone come la chiave, impostare una modale valet per permettere di guidare il veicolo ad altre persone e richiamare attraverso un pin o un sensore di impronte digitali le impostazioni del veicolo stesso trasferendole da un’altra Kia. Non mancano poi prese USB-C e 12 volt e la piastra di induzione per la ricarica, il tetto panoramico apribile, il sistema di visione perimetrico 3D e quello che permette di infilare o far uscire la vettura da un parcheggio parallelo attraverso la chiave.
Aggiornata anche la dotazione di sicurezza con l’aggiunta degli airbag laterali posteriori e centrale anteriore, dell’assistenza alla guida in autostrada, della frenata automatica che agisce anche agli incroci e dello sterzo che interviene attivamente per evitare un ostacolo o in fase di cambiamento di corsia. Diversa anche la manopola di selezione per il cambio automatico, dotato anche di levette al volante.
Lo hanno a 6 rapporti con convertitore di coppia le versioni full hybrid da 215 cv e plug-in hybrid da 252 cv con batteria da 13,8 kWh che permette di viaggiare in elettrico per 50 km, ma è ricaricabile però solo fino a 3,3 kW. Quest’ultima è disponibile solo con la trazione integrale mentre entrambe hanno come unità termica un 1,6 litri turbo a benzina. Il redivivo diesel 2,2 litri da 194 cv ha invece un cambio doppia frizione a 8 rapporti e, così come la full-hybrid, è disponibile anche a trazione anteriore.
Con questo motore la Sorento vede esaltata la sua naturale attitudine di grande viaggiatrice. Una sensazione che arriva subito quando, come nel nostro caso, abbiamo premuto il pulsante di accensione leggendo un’autonomia di 960 km con il pieno di 67 litri del serbatoio. Il suv coreano offre in ogni caso tanto comfort e una guida facile, grazie anche ai 450 Nm erogati dal 4 cilindri, alla dolcezza del cambio e ad una buona messa a punto di sterzo e sospensioni. Si possono poi selezionare tre modalità di guida che salgono a sette per la versioni a trazione integrale in modo da affrontare al meglio diversi tipi di fondo come fango, neve e sassi.
La Kia Sorento è offerta negli allestimenti Business, Style e Evolution a partire da 47.350 euro per un totale di 11 combinazioni e con la solita garanzia Kia di 7 anni o 150.000 km.