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VIMERCATE - Scooter? Bmw raddoppia. E dopo i maxi irrompe nel segmento delle medie cilindrate. Lo fa alla sua maniera, puntando sul livello premium e mettendo in campo il meglio della tecnologia, soprattutto per quanto riguarda la connettività. Il C400X arriva con una mission precisa, imporre la qualità Bmw nel trasporto urbano veloce su due ruote e, se possibile, scompaginare con la comodità e la sicurezza, un ambito dove fino ad oggi hanno dettato legge Yamaha e Kymco.
Dicevamo della connettività. Alla presentazione internazionale di Vimercate, Bmw ha fissato un apposito stage dedicato alla qualità della connessione del nuovo scooter. Il proprio smartphone, una volta collegato col computer di bordo, diventa il principale supporto funzionale dell’apparato fornendo dati e informazioni. Il display, manovrato da una rotella posta tra indice e pollice della mano sinistra, consente di attivare il navigatore, di telefonare, di ascoltare la propria musica di controllare tutti i parametri meccanici dello scooter. Se poi il pilota, è dotato anche di un casco Bmw, in connessione bluetooth con l’apparato allora entrano in gioco anche i comandi vocali con la totale immersione nella comunicazione globale. Insomma tutto il meglio del meglio collegando insieme il supporto dello scooter con il proprio telefono.
E la prova tra Vimercate, Oggiono, Arcore ha dimostrato la grande utilità di questa tecnologia. Il navigatore, che non mostra piantine ma indica direzioni, si è rivelato utilissimo grazie anche alla facile lettura delle informazioni indicate con frecce. Alle rotonde, per esempio, l’uscita da prendere viene segnalata col numero e l’avvicinamento alle svolte è indicato in maniera molto efficace.
Ma solo connessione? Certamente no. Per il C400X la Bmw ha voluto anche un motore brillante, una guida comoda e sicura. E partiamo dal motore. È un monocilindrico da 350 centimetri cubici capace di sviluppare 34 cavalli. La cosa che sorprende di questo motore è la disponibilità della coppia. Senti sostanza quando giri la manopola del gas ma senza strappi, senza colpi nella schiena. La ripartenza è brillantissima ma dolce nell’erogazione, col gas a manetta raggiungi il massimo della spinta in pochi secondi e senza strattoni. Questo elemento si coniuga in maniera completa con la posizione di guida del pilota, comoda, perfetta dal punto di vista ergonomico. Il resto lo fa la rigidità del telaio, un sistema di ammortizzatori tarato in maniera tale da non sentire per nulla anche le asperità dell’asfalto.
Per chi vuole ancora di più, naturalmente, nessun problema: è disponibile anche una sella comfort, riscaldata e supercomoda sia per il pilota che per il passeggero. La seduta confortevole si inserisce perfettamente nelle linee di questo nuovo scooter studiato per sottolineare fin dal primo sguardo che si tratta di un prodotto Bmw. Il becco anteriore richiama in maniera diretta la famiglia Gs e così il faro, che si può avere anche con una X a led illuminata durante il giorno. Buona la protezione delle gambe e pratico anche il piccolo scalino sulle pedane che consente di poggiare i piedi con la punta rialzata. E poi lo spazio. Due piccoli vani sotto il manubrio uno per lo smartphone con la presa Usb è uno per gli occhiali. Sotto la sella ci stanno due caschi ma occhio, quello posto sotto la parte posteriore va rimosso prima di partire. Il vano è deformabile verso il basso, come nel 650 Sport, e lo scooter non parte se non è rinchiuso.
Non manca nulla? Considerato che parliamo di uno scooter premium che pesa poco più di due quintali avremmo voluto trovare anche un freno di stazionamento utile per le soste non in piano. Meglio ancora se collegato all’apertura del cavalletto laterale.
Per il resto c’è tutto, proprio tutto. Dalla chiave elettronica alla possibilità di avere un parabrezza più ambio. E poi manopole riscaldate, portapacchi e così via. Tre colori per il mercato italiano: bianco, blu elettrico e nero. Il prezzo? 6.950 euro che diventano quasi 8.000 se si vuole tutto, a cominciare dalla connessione totale.