A settembre 2023 in Italia sono state registrate 4.955 nuove vetture elettriche (-2,3% rispetto a settembre 2022), con una market share che scivola al 3,6%. Lo scrive in un comunicato Motus-E, l’associazione italiana per il sostegno all’ auto elettrica. Nei primi 9 mesi dell’anno, le auto elettriche immatricolate in Italia sono 45.790, con un progresso del 28,2% rispetto allo stesso periodo del 2022 e una quota di mercato al 3,9%, mentre il parco circolante full electric si attesta al 30 settembre a 209.338 unità. Considerando tutte le alimentazioni, le nuove immatricolazioni di auto in Italia segnano a settembre un aumento del 22,8%, a 136.711 unità, e nei 9 mesi crescono del 20,5%, a 1.181.078 unità.
Nell’Unione europea, ad agosto più di un’ auto su 5 immatricolata è stata elettrica, per una market share nuovamente superiore a quella del diesel (21% vs 12,5%). In Italia invece la quota delle Bev (Battery Electric Vehicle) aveva toccato ad agosto il 5%. In Germania l’elettrico è stata la prima alimentazione in assoluto ad agosto (31,7% di quota) e si attesta al 18,6% di share nei primi 8 mesi dell’anno. Un valore che non si discosta troppo dal 15,4% di quota nel periodo gennaio-agosto dalla Francia. Più indietro c’è la Spagna, che con una quota di mercato full electric del 4,8% nei primi 8 mesi dell’anno si conferma nuovamente davanti all’Italia (3,9% nello stesso periodo).