Luca de Meo ceo del Gruppo Renault

Gruppo Renault, primi 6 mesi con risultati finanziari record: ricavi + 27,3%. Dopo Horse scorporo Ampere secondo semestre

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Nel primo semestre del 2023 il Gruppo Renault ha fatto segnare ricavi pari a 26,8 miliardi di euro, cioè il 27,3 % in più rispetto al primo semestre dello scorso anno. Valori record anche per il margine operativo che arrivato al 7,6% del fatturato (+3,0 punti rispetto al primo semestre 2022) raggiungendo i 2 miliardi, valore più che raddoppiato rispetto al primo semestre 2022. Come è stato evidenziato nell’odierna conferenza sui risultati finanziari da Luca de Meo ceo del Gruppo e dal cfo Thierry Piéton, nel primo semestre sono stati contabilizzati un risultato netto di 2,1 miliardi e un free cash-flow di 1,8 miliardi di cui 0,6 miliardi provenienti da Mobilize Financial Services. Nello specifico il ramo auto del Gruppo Renault si è attestata a 1,5 miliardi - valore più che triplicato rispetto al primo semestre 2022 - mentre il margine operativo è cresciuto di 4,1 punti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno toccando il 6,2% del fatturato. Fortemente migliorata anche la posizione finanziaria netta : 2,2 miliardi al 30 giugno 2023 con un incremento di 1,6 miliardi rispetto a quella del 31 dicembre 2022.

«Il Gruppo Renault ha registrato una performance record nel primo semestre 2023, sia in termini di redditività che di generazione di free cash-flow - ha sottolineato Luca de Meo - Questi risultati sono il frutto degli sforzi continui che abbiamo compiuto per ridurre i costi negli ultimi 3 anni e della nostra strategia centrata sul valore, associata ai primi benefici derivati da un’offensiva prodotto che non ha precedenti». «I nostri valori fondamentali non sono mai stati tanto sani e solidi. Nel frattempo, realizziamo ad una velocità supersonica, i nostri progetti strategici che stanno trasformando radicalmente il Gruppo».

Luca de Meo ha ricordato di avere «già realizzato lo scorporo di Horse e firmato un accordo di joint-venture con Geely per dar vita ad un protagonista mondiale delle motorizzazioni a basse emissioni». E per Ampere, il nuovo ramo societario a cui è stato trasferito tutto il settore elettrico «il suo scorporo avverrà nel secondo semestre in conformità con il nostro piano. Più andiamo avanti in questo processo - ha ribadito il ceo del Gruppo - più intravvediamo i vantaggi competitivi della nostra entità specializzata in veicoli elettrici e software». 

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Giovedì 27 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 28-07-2023 21:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA