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Nell'anniversario dei 110 anni di Maserati, la casa modenese fa un nuovo passo verso l'elettrificazione del brand. Dopo la GranTurismo Folgore, la prima vettura completamente elettrica del Tridente, e la Grecale Folgore, il primo Suv spinto da un propulsore full electric, presenta GranCabrio Folgore, la versione a cielo aperto della pluripremiata sorella grand tourer. A queste si aggiungerà la super sportiva MC20 Folgore, che debutterà nel 2025. "E' un significativo momento per Maserati, ambasciatrice italiana nel mondo del lusso, testimone di innovazione e accelerazione tecnologica, e per il suo futuro votato all’elettrificazione", ha detto l'amministratore delegato Davide Grasso, durante il Folgore Day, in corso a Rimini. Come è stato raccontato dai manager di Maserati, Giovanni Perosino (chief marketing officer), Davide Danesin (head of engineering, con focus su ingegneria e sviluppo) e Klaus Busse (head of design), questo "è l’inizio di un nuovo viaggio per Maserati e per i consumatori del lusso ai quali l’offerta elettrica del Tridente è interamente rivolta e dedicata, attraverso prodotti capaci di garantire l’essenza distintiva del marchio – fatta di vetture che sono da sempre sinonimo di tecnologia all’avanguardia, eleganza ricercata, artigianalità raffinata e originale, performance impeccabile e distintiva – e di diventare nuovi simboli marcianti della profonda trasformazione in atto nel mercato". Come è stato raccontato, la gamma Folgore "è la spinta, la scintilla che accende un moderno inizio, e con la forza dirompente tipica del tuono, Made in Thunder è infatti il claim scelto per raccontare questo particolare momento, dà il via a un nuovo capitolo nella grande storia di Maserati, primo marchio luxury 100% italiano a produrre modelli full electric nella Motor Valley". Il Folgore Day arriva dopo il weekend di gara di Formula E al Misano World Circuit Marco Simoncelli, che ha ospitato per la prima volta la tappa italiana del campionato del mondo con monoposto 100% elettriche, dove il Tridente è l’unico marchio italiano del lusso in griglia.
Entro il 2028 l’elettrificazione dell’intera gamma di Maserati sarà completa, come anticipato dal Tridente a inizio 2024 alla presentazione della visione strategica futura, che prevede un piano di crescita rivolto a una redditività sostenibile nel lungo termine, incentrato sull’evoluzione costante del proprio marchio e dei suoi prodotti. Il programma, che se confermato anticiperà di due anni il target del piano strategico "Dare Forward 2030" di Stellantis, prevede appunto che la gamma diventi 100% elettrica nel 2028. Detto questo, l'addio ai motori termici terrà anche conto delle evoluzioni di mercato e del contesto politico (sono in calendario quest'anno tornate elettorali cruciali in Stati Uniti ed Europa) e geopolitico: "Il mondo si muove verso l'elettrificazione. Noi, in quanto brand del lusso, vogliamo dare la possibilità ai nostri clienti di scegliere. Il target perché Maserati diventi un brand 100% elettrico rimane quello del 2028, ma non voglio vincolarmi a date, ci potranno eventualmente essere variazioni sulla base dell'andamento dei mercati di riferimento", ha detto Davide Grasso, amministratore delegato di Maserati, durante i Folgore Days, in corso a Rimini, per la presentazione della nuova GranCabrio Folgore.
"Tutte le auto Maserati sono prodotte in Italia, la nuova GranCabrio Folgore viene da Mirafiori". Lo ha detto Davide Grasso, amministratore delegato di Maserati, durante i Folgore Days, in corso a Rimini, per la presentazione della nuova GranCabrio Folgore, che si aggiunge alla GranTurismo e alla Grecale nella gamma completamente ful-electric del Tridente. A Mirafiori sono prodotte anche la GranTurismo, la GranTurismo Folgore (la versione elettrica) e la GranCabrio. "Le radici del brand sono la base su cui costruire il nostro futuro. Innovazione, creatività performance, lusso e design sono i valori su cui costruiamo. Il design va di pari passo con le prestazioni, vogliamo che le performance siano in linea e anzi superino le aspettative dei clienti. E lavoriamo su questo", ha detto Grasso. Rispondendo a chi chiedeva se ci sia un obiettivo sui volumi di produzione e vendita della nuova vettura, Grasso ha sottolineato che "ovviamente gestiamo la value chain, la logistica e la produzione delle vetture pensando ai volumi, ma per noi non sono la cosa essenziale. Per i luxury brand non si parla di volumi, specie per i marchi iconici, il nostro obiettivo è produrre una vettura in meno di quello che desidera il mercato e ci focalizziamo su questo. L’interesse inziale, l’attenzione, che abbiamo rilevato ci dà grande energia ed entusiasmo. Vediamo che il brand e l’interesse che riesce a generare è vibrante e genera molto interesse e questo continua a crescere, perché è un brand iconico".