TORINO - Spoticar è un brand importante nella galassia Stellantis, autonomo ma trasversale: gestisce l'intero traffico dell'usato, modelli in qualche caso molto recenti che il cliente può valutare e prenotare anche online, direttamente dal sito. E i numeri dicono quanto sia strategico in Italia il mercato dell'usato che nel 2023 ha registrato 2,9 milioni di transazioni (+6,6% rispetto all'anno precedente), il doppio delle nuove immatricolazioni.
"Ciò che fa la differenza è la qualità certificata del prodotto che noi immettiamo in rete, dopo cento controlli minuziosi di ogni singolo componente", spiega il nuovo responsabile di Spoticar, Guido Bevilacqua. Non vengono rigenerate soltanto le vetture (talvolta con parecchi anni di utilizzo alle spalle) ritirate dalle concessionarie per favorire l'acquisto del nuovo. "Abbiamo lanciato Spoticar Direct – aggiunge il manager – che è un'offerta sempre al top di gamma". In cosa consiste? Lo spiega il capo del marketing, Simone di Murro: "Si tratta si un nuovo servizio che dà accesso a un ampio stock di vetture, usate e garantite, tutte di diretta proprietà Stellantis. Hanno meno di due anni di vita e provengono da flotte, noleggi, buy back e altri canali di finanziamento". Il progetto Circular Economy Hub di Mirafiori consente di esaltare al meglio queste proposte di "usato doc" attente anche alla riduzione di Co2.
Il mercato dell'usato è letteralmente esploso, facendo lievitare i prezzi, nel periodo delicato della pandemia quando era complicato – e a volte impossibile - trovare nuovi modelli in consegna. "Ora però siamo tornati alla normalità – osserva Bevilacqua – e abbiamo molto da offrire, a prezzi nuovamente competitivi. La svalutazione media di una vettura sta tornando al 10% l'anno".
Spoticar ha archiviato il 2023 con 73.000 vetture vendute, il 37% più dell'anno precedente e ha aumentato del 24% gli showroom e i punti vendita dedicati, che ora sono 275. Si sono moltiplicate le iniziative commerciali (come gli Spoticar Days con sconti fino a 1.000 euro) e i tour promozionali nelle località cult della penisola.
"Interessante notare – conclude Bevilacqua – che ormai esiste un mercato dell'usato anche per le vetture elettrificate e full-electric che hanno rappresentato l'anno scorso rispettivamente il 5% e il 2,5% del totale. Le emissioni zero arrivano in prevalenza da flotte, tuttavia senza incentivi specifici rischiano di essere frenate dai contributi statali destinati solo ai nuovi modelli. E' un'evoluzione che stiamo monitorando".
C'è anche la hit parade dei modelli più ri-venduti da Spoticar. Anche qui vince la Fiat Panda, leader storica di tutte le classifiche italiane, seguita da 500 e Vw Golf, quindi Jeep Renegade e Fiat 500X.