Stellantis presenta la piattaforma STLA large che appartiene alla nuova famiglia composta da quattro architetture (Small, Medium, Large e Frame) destinate alle vetture del gruppo franco-italo-americano e previste dal piano strategico Dare Forward 2030. È destinata a 8 modelli globali dei segmenti D ed E il cui lancio avverrà tra i 2024 e il 2026, a partire dai marchi Dodge e Jeep cui seguiranno Alfa Romeo, Chrysler e Maserati.
La STLA Large è una piattaforma che nasce principalmente per l’elettrico con diverse configurazioni di trazione (anteriore, posteriore o integrale) e di propulsione con moduli che integrano motore, trasmissione e inverter al carburo di silicio. Può anche però ospitare sistemi di propulsione a combustione interna e ibridi con motore disposto trasversalmente o longitudinalmente e, anche in questo caso, con trazione anteriore, posteriore o integrale, anche con differenziali e sistemi di disinnesto. I livelli di potenza previsti sono superiori a quelli del più potente V8 Hellcat sovralimentato ovvero 717 cv e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa due secondi.
La STLA Large è stata studiata per ospitare batterie con capacità che vanno da 85 kWh a 118 kWh, con architettura elettrica a 400 Volt o 800 Volt e una capacità di ricarica pari a 4,5 kWh al minuto e un’autonomia fino a 800 km. Quanto alle dimensioni, i veicoli che saranno basati su tale piattaforma avranno una lunghezza compresa tra 4.764 e 5.126 millimetri, una larghezza tra 1.897 e 2.030 millimetri, un passo tra 2.870 e 3.075 millimetri, un altezza da terra tra 140 e 288 millimetri e ruote con un diametro massimo di 858 mm. Ce n’è abbastanza per andare dalla berlina media fino al maxi fuoristrada.
Centrali nella progettazione sono stati inoltre la possibilità di assemblaggio in diversi, l’elevata standardizzazione, il contenimento dei costi e la possibilità di implementare diverse architetture elettroniche definite di software e di effettuare continui aggiornamenti per software over-the-air e hardware implementando nuove tecnologie, in particolare per le batterie. Tutti i componenti come l’impianto di climatizzazione, lo sterzo, l’impianto frenante e il sistema di propulsione, sono progettati per massimizzare prestazioni, consumo energetico e autonomia e layout a vantaggio degli spazi interni.
«I nostri obiettivi per le piattaforme STLA sono ambiziosi – ha dichiarato Carlos Tavares, ceo di Stellantis – ma questo è ciò di cui i nostri clienti hanno bisogno oggi. Creare una famiglia di veicoli a partire da una serie di componenti ben progettati e flessibili per coprire diversi tipi di veicoli e propulsioni, con prestazioni superiori a quelle dei nostri attuali prodotti, sarà la risposta ai clienti di ciascuno dei nostri brand iconici. La flessibilità e l’agilità di questa piattaforma sono il suo tratto distintivo e saranno la forza trainante del nostro successo nel passaggio all’elettrificazione in Nord America».