Toyota sta sviluppando celle a combustibile di nuova generazione che offrono prestazioni al top per uso commerciale - come lunga durata, basso costo e basso consumo di idrogeno - e che potranno essere commercializzate nel 2026. L’annuncio è stato stato nell’ambito dell’evento Toyota Technical Workshop 2023 che si è svolto a Tokyo. L’introduzione di questa inedita tecnologia fuel cell - ha spiegato Hiroki Nakajima managing officer di Toyota Motor Corporation durante la conferenza - si potrà ottenere una manutenzione più semplice rispetto a quella dei veicoli con diesel e il dimezzamento del costo di uno stack (cioè il cuore del sistema) rispetto agli attuali. Tra gli obiettivi del colosso giapponese dell’auto vi è inoltre il miglioramento dell’ autonomia dei veicoli così equipaggiati del 20% rispetto ai valori attuali.
Uno dei punti chiave di questa offensiva sul fronte dell’idrogeno saranno i nuovi serbatoi progettati per facilitare l’installazione e la compatibilità con vari tipi di veicoli, da grandi a piccoli. Toyota ha ribadito nell’evento che sarà possibile convertire i veicoli esistenti in Fcev oppure in mezzi con motore tradizionale ma alimentato a idrogeno. La Casa giapponese - che vanta una lunga esperienza nell’ambito dell’H2 e che produce un modello (la Mirai) regolarmente omologato e in vendita, sta affrontando anche il tema della produzione dell’idrogeno. Potrà essere fatta partendo dall’acqua con l’elettrolisi (un nuovo elettrolizzatore è in prova presso l’impianto Denso di Fukushimao) oppure da biogas. In questo caso l’idrogeno è ottenuto dal letame. Un impianto che utilizza scarti locali dell’allevamento di polli e altri rifiuti alimentari verrà aperto in Thailandia entro la fine del 2023 in collaborazione con Mitsubishi Kakoki Corporation e Toyota Tsusho Corporation.