Parole, dibattiti e fatti concreti. Dal convegno alla discussione, fino all’applicazione pratica: la terza edizione di Rom-E, il festival sulla sostenibilità – che si è tenuto in modalità diffusa nel centro della Capitale dal 6 all’8 ottobre - conferma la crescita della consapevolezza di ogni singola persona su quanto sia fondamentale tenere comportamenti coerenti con un’educazione ambientale che tuteli sempre di più le città, il mondo che viviamo. Così, se il convegno di apertura di Rom-E dedicato al tema della sostenibilità, “Rom-E Talk: un percorso verso la sostenibilità” che si è tenuto venerdì 6 settembre presso la Casa del Cinema a Villa Borghese, ha chiarito meglio il perimetro del “percorso verso la sostenibilità” che ci aspetta nei prossimi anni, è stato decisamente confortante assistere al bagno di folla che ha letteralmente travolto le piazze e le location dove sono stati allestiti gli stand della manifestazione. Entusiasmo, condivisione e, soprattutto, partecipazione.
Se l’obiettivo della terza edizione di Rom-E era fare incontrare, discutere, parlare, divertire le persone intorno al concetto esteso di sostenibilità, non ci sono dubbi: missione compiuta. E lo stesso si può dire in merito a quei comportamenti, a quella educazione ambientale citata, nel corso del talk, dal sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Claudio Barbaro. Perché ieri a Viale delle Magnolie, come a Largo dei Lombardi, Piazza Mignanelli e a Ponte Milvio, dove è stata presente Rom-E, di comportamenti virtuosi, di attenzione, interesse e curiosità nei confronti delle tematiche ambientali ce ne sono stati tanti. Una risposta ancora più entusiasmante è arrivata dalle nuove generazioni, letteralmente affascinate dal fantastico mondo della sostenibilità che permea la società in ogni suo aspetto per poi essere interpretato e manifestato nelle sue mille espressioni.
La dimostrazione pratica è arrivata a Viale delle Magnolie a Villa Borghese dove tutti gli eventi di intrattenimento, dedicati a adulti e più piccoli hanno riscontrato un successo enorme. Visivamente (e sonoramente) si sono esibiti i percussionisti veneti Psycodrummers che hanno stupito il grande pubblico grazie ai fantastici ritmi impressi in maniera impeccabilmente sostenibile con listelli di Pvc su piccoli o grandi bidoni di plastica riciclata o riusata. Letteralmente impazziti i più piccoli – e non solo - per tutte le realizzazioni in legno dei ragazzi umbri di IoGiocOvunque, che a Rom-E hanno portato giochi tradizionali, ricostruiti da pezzi di armadi riciclati e lavorati rigorosamente a mano. Il legno è stato l’elemento dominante anche nell’allestimento di Fercam, il colosso italiano della logistica, sempre presente a Rom-E con la sua organizzazione e fantasia. Grande partecipazione di pubblico anche per l’iniziativa di Pedal Power, che ha attratto tutti con la possibilità di generare energia elettrica con il semplice gesto della pedalata. Non poteva mancare l’attenzione per gli animali con Monge che ha evidenziato la sostenibilità delle sue scatolette fatte in casa ed ecologiche.
Spettacolo, reso ancora più completo dal contributo della massima espressione del concetto di nuova mobilità, con le aziende che la rendono possibile. Un concetto declinato a 360 gradi dai partner di Rom-E: dalle colonnine di ricarica di A2A, ai materiali tutti sostenibili utilizzati da V Marine rivenditore ufficiale di Azimut Yachts per la nuova imbarcazione Seadeck. Senza dimenticare, si intende, tutte le case auto che hanno affiancato e sostenuto la manifestazione in questa terza edizione. Fiat con la nuova 600e, Citroën con ë-C4 e AMI, Toyota con la bZ4X, Kia con la EV9, DR 1.0 EV e Koelliker con la Microlino. Infine, a stupire tutti sempre a Viale delle Magnolie: il forno solare realizzato dall’Università Roma Tre, strumento che, con un ingegnoso gioco di specchi, è in grado di risparmiare energia elettrica e di cuocere ogni alimento in maniera ancora più corretta e, ovviamente, sostenibile, ogni tipo di alimento, privandolo di antiossidanti e sfruttando meglio le vitamine presenti, rispetto agli altri forni in commercio. Insomma, una validissima alternativa agli amati barbecue.