Madonna di Campiglio – Si apre un nuovo capitolo per Ducati. Dopo aver dominato e sbaragliato la concorrenza nelle gare su pista, la Casa di Borgo Panigale proverà a fare altrettanto sullo sterrato. La Perla delle Dolomiti ha fatto da palcoscenico alla presentazione della nuovissima Desmo450 MX, la prima moto da Cross firmata Ducati. Un piano ambizioso che non solo aprirà il marchio italiano a nuove strade, e si spera a nuovi trionfi, ma anche ad una clientela di appassionati più giovani.
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati, ha voluto così raccontare questa nuova avventura: «L’ingresso nel Motocross è l’esempio lampante che il nostro desiderio di migliorarci e la nostra voglia di vincere non hanno limiti. Oltre a confermare la nostra leadership nei campionati mondiali su pista vogliamo dimostrare le nostre capacità su un terreno nuovo come il fuoristrada. Le sfide ci stimolano da sempre a tirare fuori il meglio e ci sentiamo assolutamente pronti».
Per un progetto così ambizioso nulla è stato lasciato al caso. Innanzitutto Domenicali ha voluto alla guida del programma Ducati Corse Off-Road Paolo Ciabatti. Figura apicale della Casa bolognese nella MotoGP, l’ingegnere torinese avrà l’arduo compito di dirigere questo nuovo programma che mostra già solide basi con la Desmo450 MX che, seppur ancora un prototipo, da qualche mese sta già macinando chilometri. Uno sviluppo che proseguirà a tappe forzate anche in gara, partecipando al Campionato Italiano Motocross, fino a metà 2025 quando sarà presentata la moto definitiva.
«È una sfida entusiasmante – ha raccontato Ciabatti – alla mia età era necessario avere uno stimolo del genere. Il 2024 sara un anno di sviluppo, ciò nonostante parteciperemo anche a delle competizioni con l’obiettivo di affinare al meglio la nuova moto. Va in questa direzione la scelta di prendere parte al Campionato Italiano Motocross, proprio con l’obiettivo di svilupparla direttamente sul campo».
Non solo sul ponte di comando, anche in sella alla Desmo450 MX ci saranno nomi di assoluto rilievo. Innanzitutto il nove volte iridato Motocross Tony Cairoli, il quale si occuperà prettamente dello sviluppo. Mentre a scendere in pista ci sarà l’otto volte campione italiano Alessandro Lupino che prenderà parte a tutta le gare della stagione. Un lavoro su due fronti che sarà utile per accelerare ulteriormente la crescita della nuova Ducati.
Entusiasta della nuova avventura, Cairoli ha rivelato alcuni retroscena: «Non è stata una scelta facile, prendere in mano una responsabilità del genere si può rilevare molto difficile. Ma parlando con Ducati ho subito sentito un fuoco dentro e ho detto di si. Anche se ancora ad uno stato embrionale, le prime impressioni che ho avuto sulla moto sono state ottime».
A fargli eco Lupino: «È stupendo far parte di questo progetto e della famiglia Ducati. Ho provato la Desmo450 MX la prima volta in Sicilia e, a dispetto del prototipo, ho subito avuto la sensazione di guidare una moto vera. Per questo ho detto immediatamente che siamo pronti per correre. Sappiamo di avere davanti del lavoro da fare ma, tra un anno e mezzo, non vedo l’ora di vedere cosa uscirà fuori da questo prototipo».
La Ducati Desmo450 MX prenderà parte al Campionato Italiano Motocross Pro – Prestige MX1 con esordio previsto alla prima gara stagionale di Mantova, in scena il 16 e 17 marzo. A far scendere in pista la moto di Borgo Panigale sarà il Ducati Corse R&D – Factory MX Team gestito da Corrado e Marco Maddii. Tra poco meno di due mesi assisteremo quindi al primo grande passo che porterà, in un prossimo futuro, Ducati a sfidare i grandi costruttori del Motocross mondiale.