FE, l'impegno delle case per la Gen4. Porsche: «Non siamo sotto pressione». Hyundai potrebbe sciogliere le riserve entro fine maggio
Monaco, doppietta neozelandese Jaguar: Evans vince davanti a Cassidy. Terzo Vandoorne (DS Penske). Wehrlein (Porsche) in testa al mondiale
Monaco, Wehrlein (Porsche) in pole, è la terza della stagione. Anche Vandoorne (DS Penske) in prima fila
ROMA –Lal presenza a Roma dei vertici della tedesca Abt Sportsline in occasione dei due ePrix dell'ottava stagione della Formula E (il Ceo Thomas Biermaier e il Team Manager Roger Köhler), non era dunque casuale. La scuderia ha ufficializzato il ritorno al campionato elettrico dopo un anno di assenza dovuto all'abbandono di Audi. Alla Abt l'esperienza non manca: nella sola Formula E ha conquistato 47 podi e 1.380 punti complessivamente. Di più: a Pechino nel 2014, con Lucas di Grassi, oggi alla Rokit Venturi, aveva vinto la prima gara del circuito a zero emissioni e con lo stesso pilota si era aggiudicata anche il titolo individuale nella terza stagione.
Audi aveva poi acquistato la squadra mantenendo la cooperazione con la Abt tra il 2017 e il 2021, quando aveva deciso di ritirarsi dalla competizione, come i rivali di Bmw. Le trattative tra il costruttore e la società specializzata nel tuning di modelli del gruppo Volkswagen, che voleva riprendersi la scuderia, non erano approdate a nulla. La Abt rientra come “cliente” e potrebbe verosimilmente rivolgersi a Porsche per il powertrain a cominciare dalla nona stagione (il nome del costruttore verrà annunciato a breve), quella che apre l'era delle Gen3, le nuove monoposto meno ingombranti e più potenti.
«La Formula E ha sempre avuto uno spazio privilegiato nei nostri cuori e non abbiamo mai fatto mistero del fatto che volessimo rientrarci», ha dichiarato Hans-Juergen Abt, ex pilota e Managing Partner. La società ha fatto sapere che si sta confrontando sulle potenziali cooperazioni: «L'obiettivo è quello di cominciare il campionato con una squadra forte, dentro e fuori i circuiti», ha aggiunto. I piloti dovranno essere «veloci e svegli».
La Abt si è assicurata la dodicesima licenza per la Formula E, informano gli organizzatori della competizione. Significa che il campionato dovrebbe tornare a 24 piloti, il massimo possibile, grazie al debutto di Maserati (con la monegasca Venturi) e al probabile arrivo della McLaren, che dovrebbe subentrare alla Mercedes (che lascia a fine campionato), probabilmente con il powertrain di Nissan.
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