Francesco Bagnaia (Ducati)

Francesco Bagnaia (Ducati): «Pronto per l’anno della verità, la dedizione e l’ambizione restano il carburante più potente che ci sia»

di Michele Montesano
  • condividi l'articolo

Madonna di Campiglio – durante l’evento “Campioni in Pista” Francesco Bagnaia fremeva in sella alla sua Ducati Desmosedici GP24. Il due volte iridato MotoGP non vede l’ora di abbassare la visiera del casco e tornare a divorare l’asfalto. L’obiettivo non è cambiato rispetto alle ultime due stagioni: conquistare il titolo mondiale o, come l’ha definito lo stesso pilota, affrontare «l’anno della verità». A cambiare sono gli avversari, ma il binomio tutto tricolore tra “Pecco” e la squadra Ducati è ormai una certezza. Già entrato nella storia per essere stato il primo azzurro, dall’ingresso dei motori quattro tempi nella massima espressione del Motomondiale, ad aver centrato due titoli consecutivi con una moto italiana, il piemontese punta dritto alla tripletta.

Partendo da favorito, la pressione esterna è inevitabile ma Bagnaia si è detto più determinato che mai: «Spero sia una stagione diversa dalla scorsa. La mia ambizione è quella di provare ad ottenere sempre il massimo. Per questo motivo la dedizione e l’ambizione restano il carburante più potente che ci sia. I due titoli mi hanno dato la consapevolezza che, se si lavora bene, i risultati arrivano sempre. Lo scorso anno fino a Barcellona siamo stati nettamente i più forti in qualsiasi condizione».

 «Dopo l’incidente - ha proseguito il pilota Ducati - ho vissuto un periodo molto difficile. Ha iniziato a mancarmi qualcosa in termini di velocità e solo nelle ultime tre gare siamo tornati ad essere competitivi anche nelle gare Sprint. Ho fatto qualche errore e sono caduto sette volte, ma il problema è che cinque di queste sono state in gara. È senz’altro un punto su cui migliorare visto che questa stagione avremo 44 gare, tra sprint e standard, e sarà fondamentale essere costanti».

Quest’anno, inoltre, ci sarà una sorta di confronto interno, visto che Marc Marquez guiderà una Desmosedici GP23 del Team Gresini: «La Ducati 2023 che avrà a disposizione è una moto vincere e sicuramente migliore di quella a cui era abituato – ha analizzato Bagnaia – ma vedremo. Personalmente la vivo come una stagione normale, credo che gli equilibri resteranno invariati. Marquez sarà su una moto competitiva, penso che sarà fin da subito veloce e competitivo».

«In ogni caso non bisogna sottovalutare gli avversari – ha aggiunto il piemontese – tutti i piloti Ducati saranno veloci e penso che Yamaha e Honda faranno un passo in avanti, così come hanno già fatto Ktm e Aprilia lo scorso anno. Inoltre Yamaha avrà Massimo Bartolini, una figura fondamentale nel nostro team. Personalmente ho fatto molto affidamento su di lui ed è un peccato sia andato via. Sono però convinto che anche con Nicolò Mancinelli potremmo fare un grandissimo lavoro».

Bagnaia ha poi toccato un altro argomento “caldo” il nuovo sistema di concessioni di cui approfitteranno, in questa stagione, sia Honda che Yamaha: «Avendo più test a disposizione inizieranno con tre giorni in più nella sessione pre campionato di Sepang. Ne avevano sicuramente bisogno e sarà un grande aiuto per loro. Ma, dal mio punto di vista, non sarebbero dovute cambiare le condizioni per Ducati riducendo i giorni di test, gli pneumatici e le wild card».

Lo sguardo cade sulla nuova moto con cui Bagnaia affronterà la stagione: «La GP23 era quasi perfetta, ma in alcune aree anche molto difficile da guidare. Si è cercato di migliorare nelle aree in cui sia io che Enea Bastianini abbiamo chiesto di lavorare. A Valencia, in occasione del test post stagionale, ho avvertito un’evoluzione in tal senso. Ora dovremo confermare tutto a Sepang. Rappresentiamo il massimo dell’ingegneria motociclistica: più potenza c’è meglio è. Inoltre stiamo continuando a lavorare sulla sicurezza che è già migliorata tantissimo».

Infine ci sarà da pensare, oltre al lavoro in pista, anche al rinnovo del contratto: «Non nascondo che io e Ducati stiamo trattando per proseguire la nostra avventura e la volontà di entrambi è quella di restare ancora assieme».

  • condividi l'articolo
Mercoledì 31 Gennaio 2024 - Ultimo aggiornamento: 17:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA