Ieri si è laureato per la terza volta campione del mondo nella gara Sprint, oggi nel Gran Premio vero del Qatar si è... limitato a vincere. Max Verstappen ha colto il 49esimo successo in F1, ancora due vittorie ed affiancherà nella classifica dei piloti con più successi nella storia del Mondiale un certo Alain Prost, quarto in questa graduatoria. Poi c'è Sebastian Vettel con 53 vittorie, Verstappen lo raggiungerà in fretta e se proprio non quest'anno, all'inizio del 2024. Più lontani invece, Michael Schumacher con 91 primi posti e Lewis Hamilton con 103.
A Losail, partito dalla pole non ha avuto rivali ed ha fatto gara a sè. Una corsa particolare, nella quale i team sono stati costretti a far effettuare ai propri piloti tre pit-stop perché l'ordine della FIA era quello di non superare i 20 giri di fila per ogni singolo treno di pneumatici. Il motivo, come riportato ieri, è che i cordoli provocavano uno stacco tra la mescola e la carcassa e vi era il rischio che si verificassero lente forature. Un bel problema, e ci si chiede perché in Qatar abbiano cambiato i cordoli rispetto a due anni fa in quella maniera, e soprattutto come mai coloro della FIA che verificano i circuiti in anticipo sulla disputa delle gare, non se ne siano accorti ed abbiano dato il benestare. Un pasticcio incredibile che ha rovinato questo weekend a cui si è aggiunto il problema dei track limits, come già accaduto in Austria. Un problema che la FIA deve al più presto risolvere.
Alla fine però, nonostante il Gran Premio sia stato rovinato dai tre pit-stop obbligatori che hanno creato confusione a chi era in tribuna e a chi si trovava davanti alla televisione, i fattori non sono cambiati. La Red Bull-Honda è sempre la migliore e Max Verstappen è imbattibile. La McLaren-Mercedes è la monoposto del momento ed ha infilato tre podi consecutivi, per la seconda volta con entrambi i suoi piloti. Oscar Piastri, dopo la vittoria nella gara Sprint di sabato, si è preso anche la seconda posizione davanti a Lando Norris.
Quarta posizione per la Mercedes di George Russell che sperava nel podio. Ma alla prima curva dopo il via, Lewis Hamilton (scattato con le gomme soft e quindi forte di un maggiore grip) ha affiancato all'esterno Verstappen e Russell, ma ha chiuso troppo la linea ed è stato colpito dal compagno di squadra che gli ha staccato una ruota. Non ci voleva proprio per la Mercedes. Russell è dovuto rientrare ai box dovendo poi rimontare da ultimo arrivando buon quarto. Ma il risultato poteva essere diverso.
Quinta posizione per una Ferrari anonima, in gara con il solo Charles Leclerc in quanto Carlos Sainz non è neanche partito per una perdita di carburante scoperta quando ancora la vettura doveva uscire dai box. Ed è rimasta lì perché non si è riusciti a risolvere il problema. Incredibile.
La cronaca
Ultimo giro - Verstappen vince dopo aver dominato il GP del Qatar, al secondo e terzo posto le due McLaren di Piastri e Norris. Quarto arriva Russell con la Mercedes, poi la Ferrari di Leclerc seguito da Alonso Ocon Bottas Perez e Zhou, questi i piloti a punti di un GP decisamente complicato per le tre soste per cambio gomme che i team sono stati costretti ad affrontare per motivi di sicurezza.
Verstappen aumenta a 4"5 il vantaggio su Piastri che ha Norris a 1"4
56° giro - Gasly supera Perez per il decimo posto
54° giro - Duello Stroll Perez per il nono posto. Ma a Stroll vengono comminati 5" di penalità per track limits
53° giro di 57 - Pit stop di Zhou, Verstappen +3"8 Piastri +5"6 Norris +24"7 Russell +33"2 Leclerc
Verstappen rientra in gara davanti alle due McLaren di Piastri e Norris
52° giro - Pit stop finale per Verstappen che riparte con gomme medie
51° giro - Russell al pit-stop finale monta gomme soft
Anche per Albon arriva una penalità di 5" per track limits
49° giro di 57 - La McLaren comunica a Norris di mantenere la quarta posizione dietro al compagno Piastri. Norris però non sembra essere d'accordo
48° giro - Verstappen non ha ancora fatto il terzo pit-stop ed è al comando su Russell Piastri Norris Leclerc Zhou Alonso Ocon Bottas Stroll. A seguire Gasly Perez Albon Magnussen Tsunoda Hulkenberg Lawson
46° giro - Sosta per Leclerc che riparte con le medie, ai box anche Albon
45° giro - Pit-stop numero 3 per Piastri, lo seguono Alonso e Gasly, che come Stroll ha preso 5" di penalità per track limits.
Sargeant rientra per ritirarsi causa crollo fisico
44° giro - Pit-stop per Piastri Leclerc Ocon, inizia la terza tornata di soste obbligatoria
Altra penalità di 5" per Perez per track limits
41° giro - Sargeant comunica che non ce la fa più per il caldo e si vuole ritirare
Completata la tornata obbligatoria delle seconde soste, Verstappen è sempre davanti con 7"4 su Piastri e 11" su Norris. Quarto Russell a 22"4, poi c'è Leclerc a 29"4
La situazione: Verstappen Piastri Norris Zhou Russell Leclerc Alonso Bottas Stroll Ocon Gasly Perez Magnussen Tsunoda Albon Lawson Hulkenberg Sargeant
Errore di Alonso finito nella ghiaia, Leclerc lo supera
33° giro di 57 - Pit-stop per Russell, gomme dure
32° giro - Pit per Perez e Albon, rispettivamente media e dura
28° giro - Secondo pit-stop per Norris e Hulkenberg, ripartono con le medie
Penalità di 5" a Perez per avere raccolto un eccessivo numero di track limits. Siamo a una situazione, quella dei track limits, che ci riporta al GP di Austria...
27° giro - Alonso ai box assieme a Gasly e Sargeant. Niente acqua nel sedile per Alonso che riparte con gomme dure come Gasly e Sargeant.
Alonso comunica al box che il sedile è caldissimo e chiede cosa fare, magari buttatemi acqua ha detto lo spagnolo!
26° giro - Piastri Leclerc e Ocon ai box per il secondo pit-stop. Leclerc ha montato gomma dura come Ocon, Piastri ancora media
25° giro di 57 - Russell ha raggiunto Ocon e duellano per il sesto posto
Davanti Verstappen ha portato a 8" il vantaggio su Piastri
23° giro - Russell riesce a sbarazzarsi dell'ostico Gasly e va settimo
Ai box Bottas Stroll Magnussen Lawson, i piloti che si erano fermati al primo giro
Gasly gioca sporco con Russell nella staccata della prima curva e poi lo accompagna anche fuori dal tracciato.
21° giro - Norris in gran recupero passa Stroll per il sesto posto
Bottas e Stroll si ritrovano nelle prime posizioni perché avevano fatto il pit-stop subito al 1° giro quando è entrata la safety-car
Ora tutti hanno fatto il primo cambio gomme e la situazione vede Vertappen primo con 7"5 di vantaggio su Piastri, 11"3 su Alonso, 12"5 su Bottas, 13"8 su Stroll, 15"2 su Norris, 16"4 su Leclerc poi Ocon Gasly Russell Magnussen Lawson Tsunoda Perez Albon Sargeant Zhou Hulkenberg
19° giro - Albon ai box mentre Norris supera Leclerc per il sesto posto
Siamo al limite per effettuare il primo pit-stop obbligatorio per motivi di sicurezza causa altezza dei cordoli che danneggiano le gomme, come già riportato in questi giorni.
Albon è in testa al Gran Premio non avendo ancora fatto il pit-stop
18° giro - Pit stop per Verstappen, passa in testa Albon con la Williams. Anche Perez cambia le gomme.
17° giro - Leclerc supera Magnussen per la nona posizione, lo stesso fa Norris
Primo tra chi ha cambiato le gomme è Bottas, quinto, seguito da Stroll Piastri Alonso Magnussen Leclerc e Norris, questa la top 10.
Verstappen sempre davanti, secondo è salito ora Albon a 22" dal leader, Perez è terzo davanti a Zhou, tutti piloti che ancora devono cambiare gli pneumatici
15° giro - Russell ai box riparte con le medie
14° giro - Pit stop per Norris, gomme medie per lui. In corsia box anche Hulkenberg e Sargeant
Verstappen rimane in pista davanti a Norris, ora secondo per via dei pit-stop, poi Russell e Hulkenberg. Leclerc è rientrato 15esimo dopo la sosta ed è stato passato da Alonso
13° giro - Ai box Piastri e Leclerc, gomme medie per entrambi
12° giro - Alonso ai box monta un altro treno di gomme medie, ai box anche Gasly, Pirelli medie
11° giro - Verstappen spinge forte al comando con 2"6 su Piastri, Alonso è a 5"2, Leclerc quarto è a 6"4 e precede di 4" Norris. Sesto è Gasly poi Hulkenberg Albon Russell già nono e Sargeant
Penalità di 10" per Hulkenberg che sullo schieramento di partenza si è posizionato male. Il tedesco è brillante ottavo
Russell inizia la sua rimonta da 18esimo e ultimo è 13esimo
5° giro - La gara riprende, Verstappen va via bene su Piastri Alonso e Leclerc.
Con la safety-car in pista rientrano ai box Bottas Magnussen Stroll Lawson per montare gomme medie a parte Lawson che va con le dure
In pista c'è la safety-car, Verstappen precede Piastri Alonso Leclerc Ocon Norris Gasly Tsunoda Bottas Hulkenberg Albon Sargeant Stroll Magnussen Lawson Perez Russell
Russell è rientrato ai box ed è ripartito dopo aver controllato la sua monoposto
Il replay mostra come Hamilton, all'esterno della prima curva di Verstappen e Russell, ha chiuso troppo la linea venendo così colpito dal compagno di squadra nella ruota posteriore destra. Hamilton era partito con le gomme soft e per questo motivo era così rapido, Russell ha le medie.
Parte bene Verstappen che viene affiancato da Russell. Hamilton dalla seconda fila scatta al meglio e affianca Russell, ma alla prima curva le due Mercedes si toccano. Hamilton vola fuori pista, Russell ha la macchina danneggiata
Saranno obbligatorie tre soste per i cambi pneumatici causa rischio forature per via dei cordoli alti
Clamoroso a Losail, la Ferrari di Carlos Sainz non parte per un problema di perdita carburante