Grecale Alba, la serie speciale solo per l'Italia. Power unit mild hybrid e dotazione più ricca per il Suv Maserati
FE, nuovo miglior crono ai test, tre powertrain Porsche sotto l'1:27. Beckmann (Kiro Race) il più veloce
Blais (Maserati): «Con le novità, occhio al deterioramento delle gomme da parte dei piloti. E i nostri due sono da Top 10»
MODENA - Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini sono pronti a partecipare alla nona edizione della Hong Kong to Vietnam Race, organizzata dal Royal Hong Kong Yacht Club. La regata, l’ultima della stagione 2019 per il trimarano con le insegne del Tridente, partirà dal Victoria Harbour di Hong Kong il 16 ottobre alle 11.10 ora locale (3.10 UTC, 5.10 ora italiana) e arriverà a Nha Trang, in Vietnam, dopo aver percorso 673 miglia con vento prevalentemente in poppa.
Per questa edizione della Hong Kong to Vietnam Race, lo skipper milanese navigherà a bordo di Maserati con un equipaggio di 6 persone, tra le quali spicca la presenza di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, nel ruolo di grinder. Classe 1966, il cantante è un appassionato di viaggi per mare e di avventure ed è grande amico di Soldini. A bordo di Maserati, tra l’altro, ha già partecipato nel 2017 a un trasferimento dall’Italia alla Spagna.
Gli altri membri dell’equipaggio sono i connazionali Guido Broggi, Furio Carboni, Nico Malingri, Matteo Soldini e lo spagnolo Oliver Herrera Perez, tutti velisti di provata esperienza. Broggi e Matteo Soldini, in particolare, sono da anni al fianco di Soldini, con il quale hanno condiviso la conquista del record della Rotta del Tè da Hong Kong a Londra, e nel 2019 hanno partecipato alla RORC Caribbean 600, alla CA 500 e alla Transpac.
Delle 9 imbarcazioni partecipanti alla regata, soltanto due sono multiscafi: oltre a Maserati Multi 70 c’è il trimarano di Hong Kong SHK Scallywag Fuku, di classe Orma 60, con skipper Ben Piggott. Ex componente del Team Australia, la diretta rivale di Maserati è entrata a far parte della batteria del rodato Team Scallywag nel 2018, al fianco dell’omonimo maxi monoscafo di 100 piedi.
I due trimarani tenteranno di battere il record di velocità assoluto della regata fissato nel 2015 in un giorno, 18 ore, 17 minuti e 24 secondi, da Sydney Fisher a bordo del monoscafo Ragamuffin 100. Il record dei multiscafi risale invece al 2006, quando Benoit Lesaffre, a bordo del catamarano Atmosphere, concluse la regata in un giorno, 23 ore, 40 minuti e 25 secondi.
Alla vigilia della partenza Giovanni Soldini ha manifestato grande ottimismo: “Siamo arrivati a Hong Kong dopo un lungo trasferimento da Honolulu e dopo 6000 miglia in oceano Pacifico siamo molto contenti delle performance di Maserati Multi 70, la barca è in grande forma e noi siamo pronti per la nuova sfida!»
A luglio il team di Maserati Multi 70 è entrato in cantiere alle Hawaii, dove si è lavorato senza sosta per due mesi: sono stati riparati i danni allo scafetto e al timone di sinistra, causati da una collisione avvenuta durante la Transpacific Yacht Race, e sono stati effettuati lavori di ordinaria manutenzione. E’ continuato inoltre il lavoro di ricerca e sperimentazione per ottimizzare le performance di volo di Maserati Multi 70: per la Hong Kong to Vietnam Race i timoni a T del trimarano sono impostati con un assetto messo a punto dopo vari test svolti negli scorsi mesi dal team italiano.
Quanto alla situazione meteo, si annuncia una partenza con poco vento e un crescendo in seguito. «La linea del via dentro al canale di Hong Kong è praticamente in città, dove ci sarà poco vento” ha detto Soldini, aggiungendo però che “dopo le prime ore dovrebbe entrare un bel vento di 25 nodi da Nord Est, che calerà poi a 20-15 nodi nella seconda parte del percorso. Avvicinandosi all’arrivo sarà una bella battaglia di strambate con il vento in calo».