Una nave da crociera diretta a Miami ha cambiato rotta verso le Bahamas dopo che un giudice statunitense ha emesso un mandato di sequestro per l'imbarcazione a causa di bollette del carburante non pagate. Se la Crystal Symphony avesse continuato il corso verso Miami, sarebbe stata bloccata dalle autorità. Il comandante della nave, a quel punto, ha deciso di deviare l’itinerario della vacanza. La saga è iniziata quando la Peninsula Petroleum Far East ha intentato una causa in un tribunale federale della Florida del sud contro Crystal Cruises, sostenendo di avere un credito dalle bollette del carburante per un totale di oltre 4,6 milioni di dollari, di cui 1,2 milioni di dollari in particolare per la Crystal Symphony.
Alcuni passeggeri hanno preso con ironia la vicenda dicendo di sentirsi come se fossero stati “rapiti dai pirati”. Alcuni di loro sono stati portati in traghetto a Port Everglades e a Fort Lauderdale nella giornata di domenica ma il tempo inclemente ha reso il viaggio non semplice. Secondo un portavoce di Crystal Cruises altri ospiti sono stati portati negli aeroporti locali ma non sono stati forniti commenti in merito alle questioni legali in sospeso. Secondo i media locali a bordo vi erano tra 300 e 700 passeggeri: secondo il sito web della compagnia, quella nave può trasportare fino a 848 persone.
Last week, a U.S. judge granted an order to seize the 'Crystal Symphony' as part of a lawsuit over millions of dollars in unpaid fuel bills https://t.co/LhZ1vRtDTg
— Forbes (@Forbes) January 25, 2022