ANCONA - Grandi manovre in casa Wider: il cantiere anconetano (con sedi anche a Fano e Venezia) affronterà il 2024 con un nuovo assetto societario, che prevede l’ingresso di Norberto Ferretti nel ruolo di presidente onorario del Consiglio di amministrazione e il lancio di due novità di prodotto molto interessanti: un catamarano di 28 metri con motorizzazione ibrida e uno yacht sportivo di quasi 20 metri (18,90) in grado di volare a 40 nodi, ma anche di assicurare 6 comodi posti letto in tre cabine. WiderCat 92 il nome del primo, Wilder 60 quello del secondo. Ma andiamo con ordine.
Le new entry programmate per il nuovo anno rientrano nel percorso di crescita intrapreso già nel 2023 da Marcello Maggi, presidente di W-Fin Sarl, la holding che detiene il 100% del capitale di Wider. Un percorso che ha richiesto investimenti in nuovi prodotti e siti industriali (Fano e Venezia) e anche un potenziamento significativo della governance del cantiere. Oltre all’arrivo di Ferretti, è stato anche deciso di affidare la guida del nuovo consiglio di amministrazione a Massimo Iacono, figura già presente nel precedente organo direttivo.
Una nota dell’azienda informa che “la collaborazione con Norberto Ferretti rappresenta un significativo potenziamento in termini di capacità e competenze, in sintonia con gli obiettivi di rilancio e sviluppo già delineati da Marcello Maggi e dal Ceo della società Fabio Fraternale, anch’egli confermato nel nuovo Consiglio”.
Cofondatore nel 1968 – assieme al fratello Alessandro – del celebre marchio Ferretti Yachts (oggi parte di una holding controllata dai cinesi di Weichai), dopo anni di esilio Norberto Ferretti era rientrato nel mondo della nautica come consulente di Solaris, cantiere famoso per la produzione di barche a vela cimentatosi anche sul fronte delle imbarcazioni a motore. Un’esperienza intensa ma breve, terminata a metà del 2020.
Libero da altri impegni, Norberto Ferretti ha accettato ora la proposta di Maggi, intenzionato a inserirlo nella squadra destinata allo sviluppo della produzione Wider con un ruolo decisivo all’interno del Comitato di Sviluppo Prodotto, e con un occhio attento alle future strategie di crescita del cantiere.
“Sono molto felice che le nostre strade si incrocino nuovamente”, ha dichiarato Marcello Maggi. “Il know-how di Norberto nel campo dello sviluppo prodotto è inestimabile e la sua presenza autorevole ci dà conferma della rilevanza che ha il marchio Wider, sul quale ho fermamente puntato, all’interno del panorama nautico internazionale.”
“Ciò che mi affascina di più riguardo a Wider è il suo lato pionieristico” ha dichiarato da parte sua Norberto Ferretti. Qui – ha aggiunto - il domani non è considerato un’incognita, ma un punto di partenza. Il percorso di rilancio intrapreso negli ultimi anni è davvero stimolante e io sono pronto a contribuire a delineare i prodotti e le tecnologie del futuro del cantiere.”
Al di là del nuovo assetto societario, il 2024 sarà dunque un anno ricco di novità per Wider, che si prepara ad affrontare il lancio di due attesissimi nuovi modelli: il WiderCat 92, un catamarano ideato dall’estro di Luca Dini, e il provocatorio WiLder 60, nato dal Centro Stile Wider e pronto a offrire entusiasmanti esperienze di navigazione (anticipazioni su questo sito, in data 27 febbraio 2023).
Lungo 28 metri, e con baglio massimo di 12, il Widercat 92 sfiora i 550 metri quadrati di spazi vivibili. La costruzione è realizzata in vetroresina in infusione con parti in carbonio, come i portelloni e la sovrastruttura. Sul tetto rigido e in coperta sono previsti 170 metri quadrati di pannelli solari, per una produzione di picco di circa 25 kW. La propulsione, come detto, è ibrida (come già per i predecessori Wider 150 del 2015 e Wider 165 del 2019) e le autonomie sorprendenti.
Secondo le anticipazioni del cantiere, navigando in modalità economica - vale a dire in dislocamento a 8 nodi – sarà possibile percorrere 1.600 miglia, che possono salire a ben 2.400 navigando a 6 nodi. Ciò detto, la velocità di crociera può aumentare anche a 12 nodi, ed è possibile toccare una punta massima di 15 con l’azionamento dell’Electric Boost, che spinge lo yacht attingendo l’energia dalle batterie e dal generatore. È prevista anche la modalità ZEM, Zero Emission Mode. In questo caso il catamarano può percorrere circa 27 miglia nautiche a 6 nodi in assoluto silenzio oppure avere 12 ore di autonomia con le sole batterie in caso di sosta in rada senza ricarica.
Il progetto di interni ed esterni è stato affidato a Luca Dini, che ha lavorato in collaborazione con il Centro Stile Wider. Il risultato è un’abitabilità straordinaria: il layout del ponte inferiore nasce con 3 cabine ospiti nella parte centrale, mentre la suite dell’armatore, ampia e luminosa, si trova a prua (così come la zona equipaggio) e grazie ad un’ampia vetrata è collegata ad una spettacolare lounge esterna. Grazie alle murate apribili, la poppa si trasforma in una beach area di 67 metri quadrati. In più, le 2 cabine Vip sul lower deck hanno l’uscita a mare direttamente sulle piattaforme laterali. Molto ampie le zone tecniche, così come il garage di 18 metri quadri, dove può essere stivato un tender di 5,5 metri.
L’altra new entry annunciata da Wider è, come detto, il Wilder 60 (con la L al centro del nome, per sottolineare la novità): uno yacht sportivo da 40 nodi (32 di crociera) capace di offrire fino a 6 posti letto, e dunque in grado di coniugare prestazioni e comfort. Lunga 18.90 metri, l’imbarcazione è costruita in alluminio ed è motorizzata con una coppia di MAN V8 1300 per un totale di 2.600 cavalli. Per facilitare accosti e ormeggi la barca è dotata anche di eliche di manovra prodiere e poppiere.