NAPOLI - Dopo due anni di stop causa pandemia torna a Napoli Navigare, esposizione organizzata da AFINA (Associazione Filiera Italiana della Nautica) che consente ai visitatori non solo di vedere, ma anche di provare in mare le barche e i gommoni di ultima generazione. Tra le novità annunciate per questa 34ma edizione spicca il raddoppio della sede espositiva: da sabato 20 a domenica 28 novembre il circolo Posillipo ospiterà nella sua darsena, come tradizione, circa 60 imbarcazioni dai 5 ai 10 metri, mentre il Gruppo Luise ospiterà a Mergellina i modelli più grandi, dai 12 metri in su. Alcuni stand allestiti in darsena e lungo il molo completeranno l’esposizione, che da quest’anno può fregiarsi anche del titolo di “internazionale”: un bel passo avanti per quello che è stato finora un appuntamento tipicamente locale, riservato ad aziende e visitatori del territorio.
“Ma la nostra città – dice il presidente di AFINA, Gennaro Amato - deve appropriarsi del ruolo che le compete: diventare la capitale espositiva della nautica da diporto nel Mediterraneo. Per questo motivo già guardiamo anche all’edizione primaverile di marzo 2022, quando Navigare dovrà assumere una connotazione ancora più importante. Intanto – aggiunge Amato – siamo grati a Massimo Luise e al suo gruppo per aver accolto la nostra richiesta mettendoci a disposizione il tratto del porto di Mergellina da loro gestito. E’ questo un primo passo per portare avanti un progetto ancora più ambizioso”.
E’ da tempo, com’è noto, che gli operatori nautici di Napoli (e gli stessi diportisti) ambiscono ad ospitare, nel magnifico scenario del golfo, un salone di grande respiro internazionale, che si collochi ben al di sopra del Navigare e dello stesso Nauticsud allestito nei padiglioni della Mostra d’Oltremare. Vedremo quali saranno gli sviluppi. Intanto l’edizione numero 34 di Navigare offrirà l’occasione per avviare rapporti con la nuova amministrazione cittadina, che nella giornata inaugurale sarà rappresentata dall’assessore ai Lavori Pubblici Edoardo Cosenza. A fare gli onori di casa, con i vertici di AFINA, anche il presidente del Posillipo Filippo Parisio. Tra gli ospiti di riguardo, la dottoressa Flavia Matrisciano, direttrice della Fondazione Santobono Pausilipon (da sempre sostenuta dagli imprenditori nautici) e Amedeo Manzo, presidente del Credito Cooperativo di Napoli e Campania, istituto che ha messo in campo agevolazioni di credito e finanziamenti per l’intero comparto.
Saranno un centinaio le imbarcazioni esposte nelle due location allestite tra Posillipo e Mergellina. In primo piano, come tradizione, i gommoni, con alcune novità presentate al recente Salone di Bologna e ora disponibili per prove gratuite in acqua. Discorso simile per i gozzi, con Cantiere Mimì, Nautica Esposito e Baia Nautical in evidenza. Ma le sorprese più intriganti questa volta arrivano dal settore delle barche in vetroresina. Gli organizzatori hanno annunciato infatti la presenza di cantieri che rispondono ai nomi di Azimut, Cranchi, Fiart, Itama, Rio, Tornado. E non mancherà, questa volta, Blu Emme con 4 imbarcazioni della lineo EVO, tra le quali il recente R4XT, autentica chicca progettata dal designer napoletano Valerio Rivellini, cimentatosi per la prima volta in un campo inesplorato: l’allungamento della barca e non più l’allargamento generato dalle murate pieghevoli. Da vedere!
Nonostante la promozione a internazionale, Navigare conferma la formula del “porte aperte” gratuitamente per tutti. Il sabato e la domenica le due sedi espositive saranno visitabili dalle 10,30 alle 17, mentre dal lunedì al venerdì l’orario di apertura si sposta alle 12,30.