A completare l’offerta nella fascia di mercato che la nuova “grammatica” Mercedes definisce «Entry luxury» provvede la Classe B, anch’essa fresca di restyling come la rinnovata Classe A di cui non può essere considerata la sorella maggiore, visto che entrambe sono lunghe 4.419 mm, ma semmai la cugina più orientata alle famiglie, visto che è l’unica monovolume presente nell’enciclopedico catalogo di Stoccarda, dove viene etichettata come Sports Tourer.

Una dichiarazione di sportività confermata da alcune scelte estetiche che conferiscono un tocco di aggressività alla morbida e rassicurante rotondità della carrozzeria che veste un abitacolo ampio e accogliente, la cui architettura razionale regala spazi generosi agli occupanti. A certificare la parentela con la rinnovata Classe A provvedono l’interfaccia uomo-macchina Mbux nella sua più recente declinazione e la medesima strumentazione basata sul doppio display – il cockpit digitale da 7 pollici (che possono diventare 10,25 attingendo al catalogo degli optional) e lo schermo del sistema di infotainment che invece la stessa, generosa misura la propone di serie.

Coerente con la strategia Ambition 2039 che a partire dalla fine del prossimo decennio prevede il lancio di veicoli a zero emissioni di CO2 lungo l’intera catena del valore e per l’intero ciclo di vita, la Classe B si è preparata alla tappa intermedia (dimezzare le emissioni di CO2 per vettura entro questo decennio) beneficiando della rivisitazione della composizione di tutti i materiali da utilizzare alla ricerca di alternative più sostenibili. Con il risultato, per esempio, che la parte centrale dei sedili comfort è costituita al 100% da materiali riciclati.

L’attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale non poteva dimenticare il ruolo del powertrain, come dimostra l’elettrificazione dell’intera gamma a benzina, dove sia il propulsore 1.3 da 136 o 163 cv, sia il 2.0 da 224 cv abbinato a 2 o 4 ruote motrici sono assistiti da un sistema mild-hybrid a 48 Volt che interviene con 10 kW (14 cv) aggiuntivi soprattutto nelle fasi di avviamento. Il motore 1.3 equipaggia anche la versione ibrida plug-in B250 e da 218 cv che promette 20 g/km di CO2 e un’autonomia elettrica Wltp di 67-77 km. Non manca ovviamente il turbodiesel al quale Mercedes resta fedele contando sulla qualità ed efficienza del suo 2.0 a gasolio che nel caso della Classe B offre la scelta tra le potenze di 116, 150 e 190 cv.