In pole senza capire perché. Può accadere anche questo a Max Verstappen, che si è preso il primo tempo nella qualifica Sprint di Miami. L'olandese della Red Bull non si è mai sentito veramente a proprio agio nel corso delle tre frazioni della sessione, faticando più del previsto nel mandare in temperature le gomme. Eppure, è venuto fuori un giro da pole in 1'27"641. L'ennesima grande prova di Verstappen.
Secondo ha concluso un Charles Leclerc che ha lasciato senza fiato. Costretto, per un suo errore, a saltare l'intero turno libero, il monegasco della Ferrari con rabbia ha affrontato la qualifica e pur a corto dei dati che avrebbe dovuto accumulare nei precedenti 60 minuti, ha estratto il secondo crono che gli permetterà di partire dalla prima fila. Una prestazione da urlo. Carlos Sainz era sui tempi intermedi di Leclerc, ma un bloccaggio lo ha fatto precipitare a 3 decimi dal compagno, in qiunta posizione.
Le prime due frazioni della qualifica hanno visto Lando Norris occupare la prima posizione, ma nella decisiva Q3 è crollato in nona posizione con la McLaren-Mercedes. Poco meglio ha fatto Oscar Piastri, sesto. Doccia fredda per il team diretto da Andrea Stella. Terzo tempo per un buon Sergio Perez con la seconda Red Bull mentre quarto, tra la sorpresa generale, ha chiuso la Racing Bulls-Honda di Daniel Ricciardo. Un riscatto clamoroso quello dell'australiano che fino ad ora ha sofferto più del previsto. E' andata male al suo compagno Yuki Tsunoda che non ha segnato un tempo nel Q2 per track limits.
In settima e ottava posizione, le due Aston Martin-Mercedes con Lance Stroll, a cui l'aria di Miami sembra portare bene, ha battuto il compagno Fernando Alonso. Ancora una prova da applausi per Nico Hulkenberg, capace di portare la Haas-Ferrari in Q3 e poi terminare decimo. Delusione enorme nel box Mercedes. Nonostante alcune novità al fondo delle W15, le due monoposto non hanno reagito e sia George Russell sia Lewis Hamilton sono rimasti esclusi dalla Q3. Crollo totale per la Williams, che chiudono le ultime due posizioni.
Intanto da Miami gira la voce che la Mercedes avrebbe richiesto alla FIA una deroga per permettere ad Andrea Kimi Antonelli di debuttare quanto prima in Williams al posto di Logan Sargeant. Vero o falso? James Vowles, team principal Williams, ha sonoramente smentito. In ogni caso, Antonelli non ha i 18 anni richiesti e tanto meno la patente, queste le nuove regole richieste dopo che Verstappen entrò in F1 a 17 anni.
Venerdì 3 maggio 2024, qualifica sprint
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'27"641 - Q3
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'27"749 - Q3
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'27"876 - Q3
4 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'28"044 - Q3
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'28"103 - Q3
6 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'28"161 - Q3
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"375 - Q3
8 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"419 - Q3
9 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'28"472 - Q3
10 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'28"476 - Q3
11 - George Russell (Mercedes) - 1'28"343 - Q2
12 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'28"371 - Q2
13 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'28"379 - Q2
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'28"614 - Q2
15 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - no time - Q2
16 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'29"185 - Q1
17 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'29"267 - Q1
18 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'29"360 - Q1
19 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'29"551 - Q1
20 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'29"858 - Q1