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Giovedì, Charles Leclerc appariva molto fiducioso per gli sviluppi portati sulla SF-24, un po' meno Carlos Sainz, il quale aveva affermato che non sarebbe cambiato granché. Almeno da quello che si è visto nelle prime due sessioni di prove libere di Imola, la Ferrari esce a testa alta davanti al suo pubblico, intervenuto massicciamente in questa prima giornata. Leclerc stamane era stato l'unico a scendere sotto l'1'17", nel turno conclusosi nel tardo pomeriggio, ha infranto il muro dell'1'16", chiudendo il miglior giro in 1'15"906. Un ritmo elevatissimo quello imposto da un Leclerc "cattivissimo", che ha anche commesso un fallo di reazione, alla Tosa, su Sergio Perez, reo di averlo ostacolato nella zona della Villeneuve.
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Non è stato altrettanto ficcante Carlos Sainz, sesto in 1'16"423. Un piccolo errore e forse una scelta diversa per quanto riguarda gli assetti non ha permesso allo spagnolo di rimanere in scia al compagno di squadra. La seconda posizione l'ha presa la McLaren-Mercedes, ma non con il vincitore di Miami Lando Norris, bensì con Oscar Piastri, 1'16"098 il suo crono finale. Norris invece, stava compiendo un gran bel giro con le soft, ma alla Rivazza è uscito dalla linea ideale toccando la ghiaia ed ha preferito rientrare ai box.
Gran giornata per Yuki Tsunoda, già protagonista nella prima sessione. Il giapponese della Racing Bulls-Honda ha strappato un fenomenale terzo tempo per il team di Faenza. Una bella soddisfazione per essersi messo dietro le due cugine di Milton Keynes, le due Red Bull-Honda, mai particolarmente convincenti nelle due sessioni. Max Verstappen ha terminato settimo, commettendo un altro errore alla Rivazza, Sergio Perez è ottavo. Ma sappiamo che il team diretto da Christian Horner sa sempre trovare velocemente la via della "resurrezione" quando vive un venerdì non esaltante.
Non male la Mercedes con Lewis Hamilton apparso al meglio e quarto davanti al compagno George Russell per 14 millesimi. Non ha mancato l'appuntamento nella top 10 Nico Hulkenberg con la Haas-Ferrari mentre decimo troviamo la Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso. Tanto lavoro per la Alpine-Renault che è sempre in affannno (testacoda per Esteban Ocon) come la Sauber-Ferrari e la Williams-Mercedes. Alexander Albon nel primo turno si era fermato per un problema elettronico, nella sessione finale ha quindi recuperato il lavoro andato perduto.
I risultati delle prove libere
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'15"906 - 29 giri
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'16"098 - 30
3 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'16"286 - 32
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'16"297 - 29
5 - George Russell (Mercedes) - 1'16"311 - 32
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'16"423 - 30
7 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'16"447 - 23
8 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'16"552 - 25
9 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'16"826 - 28
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"838 - 29
11 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'16"967 - 32
12 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'16"980 - 30
13 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"991 - 26
14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'17"008 - 31
15 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'17"064 - 32
16 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'17"088 - 28
17 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'17"129 - 32
18 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'17"135 - 23
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'17"606 - 28
20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'17"848 - 22