Škoda Elroq, l'elettrica in formato compatto. Tecnologia all'avanguardia e soluzioni funzionali
Germania, mercato auto a -0,5% ma sostenuto delle ibride: Lexus +207% e Toyota +104%. Skoda raggiunge il 7,5% di quota
Skoda Elroq, sorprende l’espansione del brand. La casa è diventata il quarto marchio più venduto in Europa
Contenuti tecnologici allo stato dell’arte. Questa la promessa, mantenuta, della Enyaq Coupé iV che offre alcuni dei dispositivi più evoluti messi a disposizione dall’arsenale hi-tech del brand e del gruppo Volkswagen. A fornire un esempio immediatamente percepibile della ricchezza di queste dotazioni provvede il display centrale del sistema di infotainment, il touch screen più grande – 13 pollici – oggi proposto dalla marca ceca, le cui numerose funzioni possono essere gestite anche per mezzo dei comandi gestuali o a voce, interpellando l’assistente digitale Laura che comprende 15 lingue.
Gli fa compagnia il quadro strumenti digitale da 5,3 pollici le cui quattro diverse configurazioni possono essere controllate tramite i comandi integrati nel volante, mentre la capacità informativa dell’intero sistema può essere integrata con l’head-up display opzionale che, grazie alle risorse di realtà aumentata, proietta davanti alla vettura le indicazioni di navigazione inserendole nelle immagini reali dell’ambiente circostante. La compatibilità wireless con Android Auto e Apple CarPlay consente di gestire tramite lo schermo centrale molte funzionalità del proprio smartphone, il quale può essere ricaricato a bordo, sempre senza fili.
La eSim integrata consente tra l’altro sia di aggiornare a distanza in modalità Ota (Over the air) le mappe di navigazione e il software di bordo, sia di scaricare – anche per un tempo limitato deciso dal cliente – funzioni aggiuntive collegandosi direttamente al portale Skoda Connect che nel caso della Enyaq iV mette a disposizione dei servizi specifici per la propulsione elettrica. Tra questi, la gestione a distanza della ricarica, l’identificazione delle relative infrastrutture collocate nelle vicinanze o lungo il percorso programmato, l’accensione del climatizzatore prima del viaggio o l’impostazione di orari specifici nei quali attivare determinate funzionalità.
In un panorama tecnologico così evoluto non possono mancare i sistemi alla guida di ultima generazione, raggruppatisotto l’etichetta Travel Assistant 2.5 che tra l’altro consente di mantenere sotto controllo i movimenti laterali e longitudinali, intervenendo anche – a velocità superiori ai 90 km/h – per aiutare il guidatore nel cambio di corsia in autostrada, a patto che sia stato preventivamente attivato l’indicatore di direzione, operazione che troppi automobilisti italiani considerano inutile.