MILANO - Per la nuova Lotus Eletre, il primo hyper-suv del marchio inglese, Pirelli ha omologato dieci diversi pneumatici. Con misure differenziate per anteriore e posteriore, sono stati realizzati per questo modello un P Zero da 22« e uno da 23», disponibili sia con sia senza tecnologia Seal Inside, oltre a un P Zero Corsa da 22«, tutti progettati per trovare un bilanciamento tra comfort e performance. A indicare lo sviluppo dedicato è impressa sul fianco la marcatura Lts, mentre quella Elect identifica la presenza del pacchetto di tecnologie che valorizza le caratteristiche dei veicoli elettrici. »Sviluppare pneumatici ad alte prestazioni per una vettura Bev dinamica come la Lotus Eletre - ha spiegato Dario Marrafuschi, head of product Pirelli - ci ha richiesto di elevare il livello tecnologico, per individuare nuove soluzioni capaci di rispondere alle esigenze di un mercato che sta vivendo una vera rivoluzione, veloce e sfidante come mai prima d’ora».
I pneumatici Pirelli Elect per la Lotus Eletre hanno un’impronta a terra ottimizzata e mescole specifiche che massimizzano l’aderenza, riducendo gli slittamenti in accelerazione dati dalla coppia immediata dei motori elettrici. I progettisti hanno lavorato anche su una struttura rinforzata per fornire un sostegno adeguato alla vettura. Altra area di lavoro, come richiesto dal costruttore, è stata il comfort acustico. I Pirelli Elect sono infatti progettati per ridurre il rumore da rotolamento, rendendo il viaggio più silenzioso e confortevole. A rendere ancora più sicuri i P Zero da 22» e 23« per la Lotus Eletre, la presenza opzionale della tecnologia Seal Inside, che debutta per la prima volta su una misura così grande. Seal Inside è un sistema auto-sigillante che mantiene la pressione all’interno del pneumatico anche dopo una foratura, consentendo così di procedere nella marcia.