L'Audi RS6 Avant Performance sulle strade del Col de Turini

Audi RS6 Avant Performance, sul Col de Turini con la supercar vestita da station wagon

di Michele Montesano
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Il luogo è di quelli iconici, che solo a scriverlo evoca ricordi ed emozioni nel cuore di tutti gli appassionati del traverso. Medesima cosa si può dire della vettura che andremo a provare, visto che la sua antesignana Quattro ha scritto pagine di storia del Mondiale Rally. Affronteremo le strade del Col de Turini, tappa epica del Rally di Montecarlo, al volante dell’Audi RS6 Avanat Performance. Non una semplice station wagon, bensì una supercar sotto mentite spoglie.

Già dall’aspetto si può capire che non siamo dinnanzi ad una vettura qualsiasi. La grande calandra con mascherina “single frame” affiancata da generose prese d’aria, l’assetto ribassato, l’estrattore e i due terminali di scarico rendono questa vettura unica nel suo genere. In Audi hanno inoltre inserito due nuove colorazioni, Blu Ascari e Rugiada Opaco, che vanno ad aggiungersi alle sedici tonalità già presenti a listino. Le personalizzazioni proseguono anche nell’abitacolo dove spicca il blu, su impunture, Led e persino cinture di sicurezza, colore che contraddistingue il modello Performance.

Ma il lavoro maggiore si è concentrato sotto la carrozzeria. La già velocissima RS6 ha ricevuto le dovute cure dai tecnici Audi che hanno portato il suo V8 TFSI 4.0 biturbo a 630 Cv, anziché gli originari 600, innalzando anche la coppia massima di ulteriori 50 Nm fino a raggiungere quota 850 Nm. Tutto questo si traduce in uno scatto 0-100 km/h in 3”4 e una velocità massima di 280 km/h, con la possibilità di raggiungere i 305 km/h grazie al pacchetto Dynamic Plus. Non solo, il lavoro ha riguardato anche l’alleggerimento della vettura che ora tocca i 2.075 kg. L’ago della bilancia lo si può far scendere ulteriormente con l’impianto frenante carboceramico (togliendo altri 34 kg) e i cerchi di derivazione racing (più leggeri di 22 kg), entrambi opzionali.

Pigiando il tasto start, il suono del motore pervade l’abitacolo. La riduzione dei pannelli fonoassorbenti aiuta ulteriormente ad apprezzare la melodia del V8 che, in fase di rilascio, fa sentire la sua presenza con diversi scoppiettii. Iniziamo ad inerpicarci sui primi tornanti che portano al Col de Turini e, con estrema sorpresa, non si avverte la stazza della RS6 Avant Performance. I suoi 4,99 metri di lunghezza e 1,95 di lunghezza quasi non si percepiscono nelle strette stradine delle Alpi Marittime. Gran parte del merito è dovuto al sistema di sterzata Integrale: alle alte velocità le ruote posteriori girano nello stesso verso delle anteriori per rendere l’auto più reattiva, mentre alla basse andature sterzano in controfase fino a 5°.

Oltre allo sterzo quasi chirurgico, non è da sottovalutare neppure la trazione integrale Quattro con il differenziale centrale che trasferisce la coppia fino al 70% sull’asse anteriore e all’85% sul retrotreno. Questi, insieme al cambio automatico tiptronic a 8 rapporti, rendono l’Audi scattante sia nelle curve più strette che negli allunghi. La RS6 Avant Performance si mostra efficace anche grazie alle sospensioni pneumatiche adattative che, assieme all’assetto RS plus con Dynamic Ride Control, riducono il rollio e il beccheggio in curva per migliorare la stabilità e ridurre sensibilmente il sottosterzo.

Affilata come una lama, l’Audi riesce a seguire alla perfezione le traiettorie disegnate sulle strade del Col de Turini. In entrata di curva i freni carboceramici assicurano sempre la giusta presa, anche sotto prolungato stress, mentre il trasferimento di carico rende prevedibile la vettura in uscita e pronta per affrontare il tornante successivo. Concluso l’assaggio di rally, è tempo di tornare alla realtà. Nelle strade urbane, e soprattutto nei tratti autostradali si può apprezzare il Cylinder on Demand che, ad andatura costante tra i 50 e 160 km/h, spegne 4 cilindri per ridurre i consumi.

Giunta alla sua quarta generazione, l’Audi RS6 Avant Performance è diventata un punto di riferimento per la sua categoria riuscendo a coniugare l’abitabilità e la versatilità di una station wagon con le prestazioni degne di una supercar. Già a listino, la sportiva familiare della Casa dei Quattro Anelli è disponibile a partire da 148.900 Euro che, visti i numerosi optional, possono tramutarsi facilmente in una cifra prossima ai 200.000 Euro.

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Sabato 7 Ottobre 2023 - Ultimo aggiornamento: 11:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA