Maserati Gran Turismo Folgore sulle strade dell'EPrix di Roma

Maserati, a bordo della Gran Turismo Folgore sul circutio dell'EPrix di Roma

di Michele Montesano
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Il Motorsport è sempre stato un laboratorio per sperimentare su pista le soluzioni che vedremo in seguito sulle strade di tutti i giorni. Non fa eccezione la Formula E che, fin dalla sua prima stagione, si è posta l’obiettivo di dettare l’andatura della nuova mobilità sostenibile. Ultima ad entrare nel mondo delle competizioni full electric è stata Maserati con il chiaro intento di creare un travaso di tecnologie per i suoi nuovi modelli a propulsione elettrica.

In occasione dell’EPrix di Roma abbiamo avuto l’occasione di saggiare, proprio sul circuito dell’EUR usato dalla Formula E, un esemplare di pre-serie della Gran Turismo Folgore. Seppur per soli due giri e come passeggeri, al lato di un collaudatore ufficiale Maserati, siamo rimasti letteralmente elettrizzati dall’ultima creazione degli uomini del Tridente.

Il primo impatto lascia interdetti: la Maserati, ferma a bordo pista, tutto sembra fuorché una vettura elettrica. Ma sotto la carrozzeria pulsano tre motori elettrici da 300 kW ciascuno, due indipendenti sulle ruote posteriori e uno all’avantreno. La potenza scaricata a terra è di oltre 760 CV e, fin dalla prima accelerazione, si sentono tutti nella schiena. Visto lo 0-100 km/h dichiarato in 2”7, la partenza è fulminea con le gomme che stridono sull’asfalto.

L’assenza di rumore inizialmente può far storcere il naso ai puristi dei motori endotermici, ma viene mitigata dal sibilo elettrico e dal rotolamento degli pneumatici. In men che non si dica la Folgore raggiunge velocità impressionanti con la presenza dei muretti, a delimitare la pista, che accentuano ulteriormente questa sensazione, ricordiamo che la velocità massima dichiarata si attesta sui 320 km/h.

Arriviamo alla prova della verità, come si comporterà la prima Maserati elettrica in curva e con un elevato trasferimento di carico? La frenata è pressoché perfetta, ma ancora più entusiasmante è la percorrenza e l’uscita dalle chicane. Grazie al sistema elettronico di Torque Vectoring l’erogazione è ripartita in maniera precisa su ogni motore, ciascuno di questi può ricevere più di un terzo della potenza totale, ciò rende la vettura equilibrata e scattante in ogni situazione.

La Gran Turismo Folgore, all’occorrenza, sa essere anche esuberante e l’ha dimostrato il collaudatore affrontando il tornante dell’Obelisco di Marconi in derapata. L’agilità della vettura fa passare totalmente in secondo piano il suo peso, pari a 2260 kg, che non si percepisce neppure sul tratto più guidato.

Gli ultimi chilometri permettono di poter apprezzare anche i sedili, confortevoli senza tralasciare un tocco di sportività, oltre all’ergonomia e il design della plancia da vera GT di lusso. Ancora una volta Maserati è riuscita a fare centro unendo eleganza, sportività e prestazione in un’unica vettura. Il futuro del Tridente è decisamente elettrizzante.

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Domenica 16 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 23-09-2023 12:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA