La Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV dotata del motore Wankel

Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV, torna il motore Wankel ma diventa ibrido

di Michele Montesano
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Sono trascorsi oltre dieci anni dall’ultima Mazda spinta da un motore rotativo Wankel. L’attesa è finalmente finita grazie all’arrivo della MX-30 e-Skyactiv R-EV che segna il ritorno di questo iconico propulsore, seppure in una forma completamente diversa. Questa volta il rotativo non agisce direttamente sulle ruote ma si trasforma in un generatore di corrente andando ad alimentare il “meno nobile” motore elettrico che equipaggia il Crossover della Casa giapponese.

Mazda ci ha sempre abituati a scelte originali e fuori dal coro, non fa eccezione la MX-30 R-EV (Rotary Electric Vehicle), l’unica vettura attualmente in commercio che utilizza un ibrido plug-in in serie. Punto di forza è proprio il Wankel che, con la sua particolare architettura, offre una notevole riduzione di peso e compattezza rispetto ad un motore tradizionale. Il singolo rotore, da 830 centimetri cubi, è in grado di erogare 75 Cv e 250 Nm di coppia per ricaricare la batteria da 17,8 kWh che, a sua volta, alimenta il motore elettrico da 170 CV (125 kW) e 260 Nm di coppia.

Tale soluzione permette un’autonomia di 85 km nel ciclo combinato (e fino a 110 km in città) con la sola spinta elettrica. Inoltre il serbatoio da 50 litri, oltre a evitare l’ansia dell’autonomia, garantisce circa 600 km supplementari. Sebbene il Wankel funga da Range Extender, la MX-30 R-EV è omologata come ibrido plug-in con la possibilità di ricaricare l’auto sia in corrente alternata (a 11 kW) che in corrente continua (36 kW) passando dal 20 all’80%, rispettivamente, in 50 e 25 minuti.

Non ci sono differenze con la versione elettrica, incluse le porte che si aprono a libro a richiamare lo stile dell’iconica RX-8, il design e le dimensioni restano inalterati. A cambiare sono le 3 modalità di guida, azionabili tramite un comodo manettino sul tunnel centrale, che regolano l’intrusività del Wankel. Se in EV si utilizza esclusivamente il motore elettrico, in Normal il propulsore endotermico entra in azione per mantenere la carica della batteria costante al 45%. Infine, in Charge il rotativo resta sempre acceso (tra i 2.000 e 4.500 giri/min) per ricaricare l’accumulatore, in questo caso sia i consumi che il rumore (seppur ben ovattato) aumentano leggermente. Da non sottovalutare anche le 5 regolazioni di frenata rigenerativa, settabili tramite i paddle al volante, e più o meno invasive in base alla necessità.

Confortevoli gli interni che offrono ampio spazio a bordo anche per gli occupanti posteriori. Lo stile Mazda si riflette nell’abitacolo con l’attento utilizzo di materiali anche riciclati, come il sughero a ricoprire il tunnel centrale a ricordare gli albori del marchio nato come azienda produttrice di tale materiale. La Casa nipponica riesce sapientemente a unire sia lo schermo touch, per quanto riguarda la parte del climatizzatore, che i comandi fisici per navigare all’interno del menu dell’infotainment consultabile tramite il display posto al centro plancia. Non manca l’head-up display che fornisce le informazioni utili ed essenziali al guidatore.

Le prestazioni sono decisamente lusinghiere per la tipologia di vettura. Sebbene il modello Plug-in sia più pesante rispetto l’elettrico (1.788 contro i 1.645 kg della EV) non lo si percepisce durante la marcia. La MX-30 R-EV è briosa nei tratti più guidati coadiuvata da uno sterzo fluido e diretto. Le sospensioni, ben tarate per un uso prettamente cittadino, svolgono più che efficacemente il loro lavoro anche nel misto dove si può apprezzare la buona stabilità in curva. Sebbene lo scatto da 0-100 km/h sia coperto in 9”1, contro i 9”7 dell’elettrica, la Mazda mostra una leggera incertezza in fase di ripresa. Per quanto concerne la velocità massima è pari a 140 km/h limitati elettronicamente.

La MX-30 R-EV rappresenta una soluzione ibrida innovativa in grado di combinare l’efficienza di un’auto elettrica con il fascino del motore Wankel riuscendo a unire piacere e flessibilità di guida, una vettura adatta sia per gli spostamenti cittadini che per viaggi più lunghi. Tralasciando la MX-5, vero caposaldo della Casa di Hiroshima, con ogni probabilità la MX-30 R-EV è la vettura attualmente in commercio che più incarna la filosofia Mazda. I richiami alla tradizione del marchio nipponico sono molteplici e trovano ulteriore conferma nelle versioni speciali Advantage ed Edition R che si affiancano ai tre allestimenti Prime Line, Exclusive Line e MaKoto. Già ordinabile, le prime consegne sono previste entro la fine di ottobre con un listino in linea con la variante elettrica che parte da 38.520 fino ad arrivare a 41.770 Euro. Per le versioni speciali il prezzo lievita leggermente arrivando fino a 46.020 Euro.

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Giovedì 5 Ottobre 2023 - Ultimo aggiornamento: 06-10-2023 17:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA