La nuova Renault Clio

Renault Clio, restyling per la bestseller francese. Più tech e sportiveggiante, con la praticità di sempre

di Angelo Berchicci
  • condividi l'articolo

La nuova brand identity di Renault non poteva che debuttare con la Clio. Con 33 anni di carriera alle spalle e oltre 16 milioni di esemplari venduti a livello globale, l’utilitaria è diventata una vera ambasciatrice del costruttore francese nel mondo. Naturale, quindi, partire proprio dalla Clio per rinnovare il linguaggio di design del marchio. L’occasione è quella del restyling di metà carriera della segmento B (giunta alla sua quinta generazione), che ora riceve un frontale completamente ridisegnato, con proiettori full led a 5 elementi, più sottili e aggressivi. Inedita è anche la firma luminosa che si estende al di sotto dei gruppi ottici, andando a riprendere i contorni della tipica Losanga Renault. Uno stile che, assieme alla calandra a scacchiera più ampia e al nuovo logo, ritroveremo anche sui prossimi modelli del brand, come il suv Rafale recentemente svelato.

Il nuovo volto della Clio potrebbe anche essere l’ultimo con cui conosceremo il modello, visto che il futuro della Casa nel segmento B sarà rappresentato dalla Renault 5 elettrica. Ipotizzando che la rinnovata Clio abbia davanti a sé almeno un ciclo di vita di 4 anni, uscirà di scena nel 2027, una data molto vicina alla fatidica soglia del 2030, a partire dalla quale il costruttore ha dichiarato di voler introdurre solo modelli elettrici. Nel frattempo, la Clio rilancia la sfida alla rivale di sempre, la Peugeot 208 (anch’essa fresca di restyling), con una gamma completa di motorizzazioni, che spazia dal benzina al diesel, passando per il Gpl e arrivando alla full hybrid E-Tech. In occasione del restyling, inoltre, anche la Clio adotta l’allestimento sportiveggiante Esprit Alpine, oltre a ricevere un nuovo cockpit digitale da 7 pollici o 10 pollici (in base alle versioni).

All’apice della gamma troviamo la motorizzazione full hybrid E-tech, che abbiamo già conosciuto a bordo della precedente versione. Il powertrain è composto da un quattro cilindri 1.6 a benzina da 94 cavalli, abbinato a due unità elettriche (un motore di trazione da 36 kilowatt e uno starter ad alta tensione di tipo HSG - High-Voltage Starter Generator - da 18 kilowatt). La batteria è da 1,2 kilowattora, mentre la trasmissione è costituita dal cambio intelligente multi-mode con innesto a denti senza frizione. L’avviamento è sempre elettrico ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, con un risparmio sui consumi fino al 40% rispetto ai classici motori termici benzina in ciclo urbano.

Alla guida la Clio E-Tech si conferma una vettura piacevole, con un comportamento brillante, grazie alla prontezza di risposta del motore elettrico. Tra le curve l’auto si dimostra agile e reattiva, con uno sterzo preciso e un assetto equilibrato. Nella guida urbana, invece, la vettura si dimostra rilassante ed efficiente, procedendo spesso in modalità elettrica e con passaggi molto fluidi fra un tipo di trazione e l’altra. Buona l’insonorizzazione acustica, anche viaggiando a velocità autostradale.

Curati e tecnologici gli interni, dove troviamo lo schermo touchscreen da 7 pollici o 9,3 pollici dell’infotainment easy link, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Sul fronte sicurezza la nuova Renault Clio può contare su una suite composta d 20 sistemi di assistenza alla guida (Adas). Il prezzo della vettura da noi provata (una versione E-Tech nell’allestimento top Esprit Alpine) è di 26.550 euro. Per conoscere il resto del listino italiano dovremo aspettare le prossime settimane.

  • condividi l'articolo
Lunedì 10 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 11-07-2023 19:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA