Christina Nielsen, 24 anni figlia d'arte (il padre, Lars Erik, è stato tre volte terzo tra il 2006 ed il 2008 a Le Mans con Porsche e Ferrari nella GT2)

Due donne pilota al via della 24 Ore di Le Mans, una al volante di una Ferrari 458 Italia

di Mattia Eccheli
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LE MANS – Altro che quote rosa! Alla 24 Ore di Le Mans le donne devono ancora farsi largo. Certo, gli organizzatori hanno confermato ed ampliato il padiglione femminile, ma con 60 auto in pista, soltanto due avranno a bordo piloti in gonnella. Le uniche partecipanti sono la francese 26enne francese Ines Taittinger e la danese Christina Nielsen, 24 anni figlia d'arte (il padre, Lars Erik, è stato tre volte terzo tra il 2006 ed il 2008 a Le Mans con Porsche e Ferrari nella GT2).


Taittinger sarà in gara nella classe LMP2 al volante della Morgan Nissan numero 28 gommata Michelin schierata dal Pegasus Racing. Correranno assieme a lei i connazionali Remy Striebig e Leo Roussel. Nielsen sarà al volante di una Ferrari 458 Italia impegnata nella classe GTE Am con la Formula Racing e si alternerà alla guida con Johnny Laursen e Mikkel Mac Jensen, anche loro danesi.


Considerata l'età, hanno la possibilità di entrare nella storia della competizione, magari anche con un po' di pazienza. Possono, ad esempio, cominciare ad accumulare presenze: il record di partecipazioni è detenuto da Anny-Charlotte Verney che tra il 1974 ed il 1983 ha preso parte 10 volte alla prova di “casa”. Il miglior piazzamento assoluto di sempre resta il quarto posto assoluto conquistato da Odette Siko nel 1932 (prima nella classe L2) con un Alfa Romeo: altri tempi.


Nel 2011 Vanina Ickx è stata l'ultima donna a piazzarsi fra i primi 10 equipaggi: è arrivata settima assoluta nella LMP1 al volante di una Lola Aston Martin coupé condivisa con i colleghi del Belgio Bas Leinders e Maxime Martin. In quella stessa gara, Andrea Robertson si classificò terza con il marito David ed il pilota statunitense David Murry nella classe GTE Am con una Ford GT. L'anno prima, invece, Rahel Frey, Cyndie Allemann e Natacha Gachnang, sempre su una GT dell'Ovale Blu, furono protagoniste di una gara tutta femminile: da allora non ha più preso alla Le Mans un equipaggio di sole donne. Non riuscirono a concludere la gare perché il motore cedette mentre erano in lotta per il podio.
 

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Venerdì 3 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 07-06-2016 07:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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