La nuova Lancia Ypsilon Monogram

Arriva Ypsilon Monogram, la fashion citycar di Lancia non smette di stupire

di Giampiero Bottino
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MILANO - L'eleganza si tinge di nero e di oro «leggero» (Light Gold) per dare ulteriore slancio a un modello che, a dispetto di tutto, continua a sorprendere nonostante l'età non più verde (è l'erede di una stirpe nata con la Y10 del 1985 e proseguita dieci anni dopo con la Y) ottenendo risultati impensabili, che vedono la Lancia Ypsilon stabilmente al secondo posto della vendite sul mercato italiano (alle spalle dell'irraggiungibile – e altrettanto inossidabile – Fiat Panda), con una perfomance del +38% a tutto settembre rispetto ai primi 9 mesi del 2018.

Il merito di questo bilancio impensabile è della determinazione e della creatività con cui un management in buona parte femminile – Antonella Bruno è responsabile del marchio, Simona Magnarelli della comunicazione – rinnova costantemente l'offerta di un modello la cui versione attuale a quattro porte è sulla scena dal 2011, contando sull'appeal di oltre 30 versioni speciali orientate sui gusti delle donne, la grande maggioranza di una clientela che tra le motivazioni di scelta vede prevalere lo stile, che nel caso della Ypsilon pesa per il 42% contro il 36% che rappresenta la media del segmento B.

La più recente proposta è la Ypsilon Monogram che riprende il discorso avviato dalla precedente serie Black & Noir ampliandone ulteriormente i contenuti di eleganza e raffinatezza con la combinazione dei due sofisticati colori di cui parliamo all'inizio, con il nero del tetto che sfuma nell'oro – delicato e mai abbagliante – della carrozzeria. L'accostamente si ritrova in numerosi dettagli dell'abitacolo, facendo il paio con un'altra novità estetica di questa versione: la «Y» che i designer del Centro Stile hanno trasformato in un segno grafico la cui moltipliìcazione, secondo schemi diversi per ogni esmplare, diventa un elemento ornamentale – significativo il disegno del montante anteriore - della vettura, che proprio a questa "trovata" deve il nome.

Il monogramma, infatti, è un segno distintivo vecchio come il mondo, successivamente evolutosi sotto forma di loghi e badge che in tempi recenti sono trasformati sulla spinta della rivoluzione digitale ma senza perdere la funzione di rappresentare persone, prodotti, istituzioni e aziende, come ha spiegato nel suo documentato intervento, durante la presentazione di questa speciale Ypsilon, Marco Testa, presidente e amministratore delegato della Armando Testa.

Per quanto riguarda la meccanica, la Ypsilon Monogram viene proposta con il motore 1.2 Fire Evo II a benzina da 69 cv (anche in verrsione bi-fuel a Gpl) e nella declinazione più "green" a metano equipaggiata con il 2 cilindri 0.9 da 70 cv con prezzi a partire da 15.750, 17.750 e 19.500 euro rispettivamente, ma il benzina 1.2 da 69 cv beneficia di un'offerta a 11.300 euro con finanziamento, e durante la fase di lancio Fca estende anche alla nuova versione della Fashion City Car la soluzione finanziaria che prevede Anticipo zero e Tasso zero con durata flessibile fino a 5 anni.
 

 

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Domenica 13 Ottobre 2019 - Ultimo aggiornamento: 15-10-2019 15:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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