Urso: «Non solo Stellantis, ben vengano altri costruttori. Errore storico vendere l'Alfa Romeo alla Fiat e non a Ford»
Alfa Romeo, Junior al posto di Milano sul navigatore. Burla della casa del Biscione dopo il cambio di nome del modello
Stellantis, Sindaco Sala: «Non trovavo scandaloso che la nuova Alfa si chiamasse Milano»
TORINO - Alfa Romeo chiude il primo semestre con due record: a giugno raggiunge una quota di mercato del 2,2%, non succedeva da oltre tre anni, mentre le immatricolazioni dei primi sei mesi dell’anno sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2022. Protagonista del mese è stata Tonale, la pluripremiata vettura che ha festeggiato il suo primo compleanno da leader del segmento C-suv con circa 2.300 immatricolazioni e una quota superiore al 7%. Al suo successo ha contribuito la versione top di gamma Plug-in Hybrid Q4 da 280cv, che è già tra i modelli Premium ibridi plug-in preferiti in Italia.
La Stelvio a giugno sfiora l’11% di quota nel segmento D-suv confermando una crescita continua lungo tutto il primo semestre. E grandi risultati - spiega l’azienda - ci si aspetta da Giulia e Stelvio Quadrifoglio. «Sono risultati che non lasciano spazio a interpretazioni, Alfa Romeo è una storia di successo e sono davvero onorato di farne parte. Non dimentichiamo che dietro a questo successo ci sono passione, dedizione al marchio e ossessione quotidiana al risultato, e questo su larga scala, non solo del team Alfa Romeo ma anche di titolari, veditori e addetti delle nostre concessionarie così come di tutte le persone che lavorano nei nostri stabilimenti italiani» commenta Raffaele Russo, managing director di Alfa Romeo in Italia.
ACCEDI AL Leggo.it
oppure usa i dati del tuo account