Alfa Romeo vende 20.000 auto nel 2024 in Italia,1,5% del mercato. La nuova Junior sul podio delle B premium
Stellantis, il brano “Si può fare” di Branduardi per campagna sulle auto italiane: un orgoglio tricolore
Alfa Romeo, terminato il primo esemplare della 33 Stradale. Progetto sviluppato in circa due anni
TORINO - Alfa Romeo chiude il primo semestre con due record: a giugno raggiunge una quota di mercato del 2,2%, non succedeva da oltre tre anni, mentre le immatricolazioni dei primi sei mesi dell’anno sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2022. Protagonista del mese è stata Tonale, la pluripremiata vettura che ha festeggiato il suo primo compleanno da leader del segmento C-suv con circa 2.300 immatricolazioni e una quota superiore al 7%. Al suo successo ha contribuito la versione top di gamma Plug-in Hybrid Q4 da 280cv, che è già tra i modelli Premium ibridi plug-in preferiti in Italia.
La Stelvio a giugno sfiora l’11% di quota nel segmento D-suv confermando una crescita continua lungo tutto il primo semestre. E grandi risultati - spiega l’azienda - ci si aspetta da Giulia e Stelvio Quadrifoglio. «Sono risultati che non lasciano spazio a interpretazioni, Alfa Romeo è una storia di successo e sono davvero onorato di farne parte. Non dimentichiamo che dietro a questo successo ci sono passione, dedizione al marchio e ossessione quotidiana al risultato, e questo su larga scala, non solo del team Alfa Romeo ma anche di titolari, veditori e addetti delle nostre concessionarie così come di tutte le persone che lavorano nei nostri stabilimenti italiani» commenta Raffaele Russo, managing director di Alfa Romeo in Italia.