Un parco auto

Anfia, nel 2023 carico fiscale sull’auto a 77 miliardi di euro. La quota del carico fiscale sul Pil nel 2022 si attesta al 3,6%

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Il carico fiscale complessivo gravante sulla motorizzazione italiana potrebbe raggiungere nel 2023 i 77 miliardi di euro (+8,5%), un nuovo dato record. È la stima dell’Anfia che ha reso noti i dati del 2022, anno in cui il carico fiscale si è attestato a 71 miliardi di euro, in lieve flessione rispetto al 2021 (-1,4%). «La variazione negativa del 2022 - commenta Roberto Vavassori, presidente dell’Anfia - non va letta come un alleggerimento programmato della pressione fiscale sul comparto. Deriva, invece, da fattori congiunturali come la riduzione delle accise introdotta a partire da marzo, per calmierare l’impennata dei prezzi alla pompa innescata dalla crisi energetica, e come la contrazione del mercato delle auto nuove e usate. La percentuale del gettito fiscale derivante dal comparto sul PIL si attesta al 3,6%, la più alta tra i maggiori Paesi europei, la cui media è attorno al 2,1%2.

Dei tre momenti impositivi del ciclo di vita contributivo degli autoveicoli, è ancora una volta quello relativo all’utilizzo a pesare maggiormente sul totale delle entrate tributarie derivanti dal settore, di cui rappresenta il 77,8%, superando i 55 miliardi (-1,4% rispetto al 2021). Concorrono a realizzare una cifra così elevata voci di prelievo fiscale come quelle relative ai carburanti (31,94 miliardi) e all’Iva su manutenzione e riparazione, acquisto ricambi, accessori e pneumatici (12,27 miliardi, in aumento del 19,9%). Al secondo posto si posiziona il gettito derivante dall’acquisto (versamento Iva e Ipt), il 12,1% del totale, per un ammontare di 8,56 miliardi, in diminuzione del 5,8% rispetto al 2021, complice il calo del 9,7% delle immatricolazioni di auto nuove - più un ribasso della quota delle vendite ai privati dal 61% al 56,7% - e del 10,1% delle auto usate nell’anno 2022. Il gettito derivante dal possesso, infine, vale il 10,1% del totale, ovvero 7,17 miliardi (+4,4% rispetto al 2021), pari al totale dei versamenti del bollo auto». 

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Giovedì 8 Febbraio 2024 - Ultimo aggiornamento: 09:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA