General Motors investe in Lithion Recycling per ampliare l’ecosistema del sistema produttivo che riguarda le batterie grazie all’implementazione di un processo di riciclo dalle batterie esauste che permette di recuperare il 95% dei materiali e dei componenti utilizzando il 90% dell’acqua in meno e tagliando del 75% le emissioni di gas serra, grazie all’impiego di energia da fonti rinnovabili proveniente dallo stato canadese del Quebec.
L’investimento è stato compiuto attraverso la GM Ventures, la società del gruppo che si occupa degli investimenti in nuove tecnologie, all’interno del processo di raccolta di capitali promossa dalla società di Anjou, località che si trova nell’area metropolitana di Montreal. La Lithion collaborerà con GM per la validazione dei materiali di costruzione delle batterie, per ottimizzare tutto il ciclo, dall’acquisizione fino al loro recupero, e per sviluppare tecnologie per il riciclaggio che possano migliorare la progettazione delle batterie di prossima generazione.
Da par suo, Lithion sta lavorando al suo primo impianto dal 2020 e conta di renderlo operativo entro il 2023 con una capacità di 7.500 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio. A questo, ne seguirà un altro nel 2025 che impiegherà processi di idrometallurgia ed altri ancora negli Stati Uniti, in Europa e in Corea del Sud. «Lavorare con GM segna un passo fondamentale nello sviluppo commerciale di Lithion e introduce una svolta necessaria nell’elettrificazione dei trasporti attraverso l’attivazione di una circolarità sostenibile e dai costi contenuti nell’industria delle batterie per veicoli elettrici» ha dichiarato Benoit Couture presidente e ceo dell’azienda canadese.
«Nella tecnologia Ultium (sviluppata e industrializzata insieme a LG Chem, ndr) vediamo l’opportunità di recuperare e riutilizzare le materie prime contenute nelle nostre batterie rendendo i veicoli elettrici che produciamo ancora più sostenibili e aiutandoci ad abbassare i costi» ha dichiarato Jeff Morrison, GM vice president per il Global Purchasing and Supply Chain. «GM sta aumentando le economie di scala in Nordamerica per le celle e la produzione di veicoli elettrici in modo aggressivo – ha continuato il dirigente americano – per raggiungere il nostro obiettivo di capacità di oltre un milione di unità entro il 2025 e prevediamo di eliminare le emissioni allo scarico di tutti i nostri veicoli leggeri entro il 2025. Per questo stiamo costruendo una catena di fornitura e una strategia di riciclo che possa crescere insieme a noi».