Alexander Albon si è legato alla Williams con un contratto pluriennale. Non è specificata la durata di tale accordo, ma considerando le parole del team principal James Vowles nella notizia da noi precedentemente pubblicata, sicuramente avrà validità fino al 2026, poi si vedrà. Vowles infatti, ha dichiarato che in vista dei nuovi regolamenti che entreranno in vigore nel 2026, intende avere la medesima coppia di piloti per affrontare la svolta tecnica nel migliore dei modi. Resta da capire chi sarà la seconda guida, con il giovane italiano Andrea Kimi Antonelli (attualmente in F2 e pilota Junior Mercedes), che potrebbe essere in cima alla lista dei favoriti.
Vowles crede molto in Albon, nonostante alcune prestazioni non positive, e l'anglo-thailandese a sua volta è convinto del buon lavoro che si sta facendo in Williams in proiezione futura. E vuole essere il pilota che riporterà la gloriosa squadra con sede a Grove, ai vertici della F1. Albon si toglie così dal mercato. Nelle scorse settimane, era infatti balzato agli onori delle cronache che lo volevano in Mercedes, in Red Bull e chissà dove ancora.
Compiuti 28 anni lo scorso 23 marzo, Albon ha disputato 87 Gran Premi avendo debuttato nel 2019 con la Toro Rosso concludendo quattro volte in zona punti, miglior risultato il sesto posto nel GP di Germania. Helmut Marko, durante quella stagione, nel GP del Belgio lo ha portato in Red Bull al posto di Pierre Gasly e subito Alexander ha ottenuto una lunga serie di piazzamenti (quinto, sesto, quarto) guadagnandosi il sedile al fianco di Max Verstappen fino al termine del campionato 2020.
Ma i risultati sperati non sono arrivati, sempre troppo lontano da Verstappen con due soli terzi posti come migliori risultati conseguiti al Mugello e a Sakhir, oltre alla settima posizione nella classifica iridata con 107 punti contro i 214 dell'olandese. Deluso, Marko, sempre troppo frettoloso, nel 2021 lo ha inserito nel DTM con una Ferrari GT3 AF Corse targata Red Bull, dove però, è stato ampiamente battuto dal compagno di squadra Liam Lawson, anch'egli Red Bull e all'epoca in F2.
Nel 2022, il rientro in F1 con il team Williams (nona e decima posizione a Miami e Spa), poi il 2023 in cui si è piazzato due volte settimo a Montreal e Monza entrando sette volte nel Q3. In totale, Albon lo scorso anno ha raccolto 27 punti portando la Williams al settimo posto nel campionato costruttori con 28 lunghezze. Un solo punto lo aveva conseguito Logan Sargeant. Quest'anno, Albon non ha ancora raccolto punti ottenendo due 11esimi posti a Jeddah e Melbourne, rimanendo fino ad ora sempre fuori dal Q3. I suoi incidenti hanno messo in crisi il team, non avendo un terzo telaio, tanto da costringere Sargeant a saltare il GP di Australia.