"Finora si può dire che i risultati di Stellantis sono ben sopra le aspettative che avevamo quando abbiamo deciso di creare il gruppo", con la fusione tra Fca e Psa. Lo ha detto l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, intervenendo alla 40esima Annual Strategic Decisions Conference di Bernstein. "Finora è stato un grande viaggio, i risultati parlano da soli. Dobbiamo riconoscere che Stellantis è ancora agli inizi, come un bambino di tre anni, sappiamo che molto lavoro è stato fatto, ma parte del potenziale è ancora da raggiungere", ha detto Tavares, sottolineando che "il viaggio finora è stato sfidante e bellissimo, si vede l’equilibrio tra gli sforzi fatti e i risultati ottenuti. Non potevamo immaginare che avremmo creato il terzo produttore di auto al mondo, eppure l’abbiamo fatto". Secondo Tavares, "ci sono moltissime opportunità da cogliere, anche negli Stati Uniti, il potenziale è praticamente illimitato, stiamo lanciando un’offensiva sull’elettrico. Siamo in grado di comprendere il mondo, forse un po’ meglio dei nostri competitor, anche perché la nostra squadra è formata da persone che arrivano da ogni parte del mondo".
«Sembro disco rotto, perche lo dico da anni. I consumatori cercano una mobilita sicura, pulita e economicamente accessibile. Questa e la ragione per cui Stellantis esiste: per offrire liberta di mobilita che sia sicura, pulita e accessibile». Cosi il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, durante una fireside chat in occasione della Bernstein 40th Annual Strategic Decisions Conference. E se sulla sicurezza «abbiamo grande competenza» e la mobilita pulita «la sappiamo fare», «con l'accessibilita economica l'elettrificazione si sta scontrando con la realta. Sono cinque anni che lo diciamo, forse male visto che non siamo ascoltati. Ora e il problema numero uno, non l'unico ma il primo».
«I governi devono sostenere i consumatori per rendere l'auto elettrica economicamente accessibile». Ha proseguito Tavares che ha ricordato «come è successo in Germania, quando i governi fermano gli incentivi il mercato non rallenta ma collassa. C'è qualcosa nella mentalità dei consumatori che fa dire loro 'Se non mi aiuterete, io non vi aiuterò".