un successo il raid “salvamare” da Genova a Venezia

Master e Suzuki con il Club del Gommone di Milano: un successo il raid “salvamare” da Genova a Venezia

di Sergio Troise
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MILANO - Navigare salvaguardano l’ambiente marino è diventato ormai un must che coinvolge sempre più cantieri, produttori di motori marini e diportisti, soprattutto i più giovani, che dell’ambientalismo sono in genere convinti sostenitori. E’ in questa prospettiva che il Club del Gommone di Milano, benemerita associazione di gommonauti, ha organizzato, con il patrocinio di Confindustria Nautica e della FIM, e con la collaborazione del cantiere che produce i battelli pneumatici Master e la filiazione italiana di Suzuki Marine, il raid Mediterraneo Pulito: una navigazione di 2.577 miglia, che in 30 giorni ha portato il Green, battello pneumatico di 6,30 metri, da Genova a Venezia, facendo tappa anche in Corsica, Sardegna, parte della Sicilia e Croazia.

Nove gli equipaggi che si sono alternati a bordo del gommone made in Sicilia, sulla cui poppa è stato montato il motore più green del mercato (full electric a parte), ovvero il fuoribordo Suzuki DF140B, che grazie al sistema “lavalacqua” (più precisamente il dispositivo Suzuki Micro Plastic Collector) ripulisce l’acqua del mare dalle microplastiche che vi si trovano disciolte.

Durante tutta la navigazione il Suzuki DF140B ha dunque filtrato decine e decine di litri d’acqua e catturato detriti di plastica, dando modo agli equipaggi di eseguire una campionatura diffusa delle nostre coste, che è stata consegnata all’Università di Macerata, per le dovute analisi. I risultati verranno resi noti al Salone Nautico di Genova, domenica 24 settembre. Intanto i protagonisti del raid hanno incontrato, in alcune delle tappe del raid, gruppi di giovani ai quali sono stati illustrati contenuti e finalità della missione: un mix di avventura e ricerca scientifica che ha affascinato tutti.

“Abbiamo deciso di continuare a collaborare con il Club del Gommone – tiene a dire Paolo Ilariuzzi, direttore delle divisioni Moto e Marine di Suzuki Italia – in quanto le loro attività coincidono con i nostri obiettivi. Lavoriamo da tempo per centrare l’obiettivo di un diportismo consapevole, attento all’ambiente, senza per questo penalizzare le prestazioni. E infatti il nostro fuoribordo DF140B ci ha reso orgogliosi anche per la sua affidabilità, per le performance e per i consumi, che nel raid si sono attestati sulla media di 1,01 litri/miglio”.

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Domenica 9 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 10-07-2023 18:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA