MILANO - Niente auto, non solo a circolare in strada ma nemmeno parcheggiate ai lati della carreggiata: Milano ha sperimentato oggi il suo primo ‘No Parking Day’, una giornata con nove vie completamente senza macchine, una per ogni municipio. Una occasione per sensibilizzare sui temi dell’ambiente, ma anche per iniziative come concerti e teatro. Il municipio 1 ha scelto di rendere pedonale via Cesare da Sesto e ha proposto un programma con sport inclusivo, dimostrazioni della croce verde, laboratori musicali e concerto finale. Il municipio 2 ha scelto via Gluck, vicino alla stazione Centrale, strada resa famosa dalla canzone di Celentano. Qui la giornata si è aperta con l’esibizione del Corpo musicale di Crescenzago e in programma ha anche incluso una ‘sgolata Celentanà con tutti a cantare Il ragazzo della via Gluck e la presentazione ai genitori dei bimbi delle primarie del progetto Massa Marmocchi, per portare i bambini a scuola in bici.
Tante le associazioni che hanno animato la giornata senza auto anche nelle altre vie: via Monteverdi nel municipio 3, viale Campania nel 4, via Gentilino nel 5, via Zuara (6), via Anselmo da Baggio (7), via Castellino da Castello (8) e via Pepe (9). Strade «restituite alle cittadine e ai cittadini» ha spiegato l’assessore al Verde Elena Grandi, che oggi ha deciso di visitarle tutte. Non sono però mancate le critiche. Secondo il consigliere comunale di FdI Francesco Rocca si è trattato di una iniziativa «ideologica», per il senatore Riccardo De Corato di una «follia» fatta invece di creare parcheggi. «Il no parking day di oggi sono 9 strade chiuse su 4000 - ha osservato il capogruppo di Europa Verde Carlo Monguzzi -. Dopo i morti e le proteste degli ultimi giorni ci aspettavamo risposte serie e concrete. Ci troviamo 9 feste di via e null’altro. Propaganda e greenwashing: siamo oltre il ridicolo».