
Audi, il salto tecnologico della piattaforma Ppe. Motori più compatti, maggiore autonomia e velocità di ricarica

Audi svela le nuove Q5 e Q5 Sportback e-hybrid. Fino a 270 kW di potenza e 100 km di autonomia in elettrico

La A5 e-hybrid esalta il plug-in Audi. Prestazioni al top e oltre 100 km in elettrico

Goodyear e Audi ancora insieme per primo equipaggiamento. Pneumatici sviluppati anche con utilizzo del simulatore virtuale
Il futuro della mobilità elettrica di Audi passa per la nuova Premium Platform Electric, indicata dalla sigla PPE, e realizzata insieme a Porsche. La prima vettura a beneficiarne è stata l'Audi Q6 e-tron, che porta in dote una delle innovazioni principali, ovvero la possibilità di usufruire di nuovi propulsori elettrici, forti di un alleggerimento medio del 20%, e di un incremento del 20% della densità di potenza, che indica il rapporto tra le dimensioni e la potenza effettivamente erogata. Nello specifico, si tratta di motori sincroni a magneti permanenti, dalla lunghezza di 200 mm, montati sull'assale posteriore, mentre all'avantreno spicca la presenza di un'unità asincrona dalla lunghezza di appena 100 millimetri.
Grazie ai nuovi avvolgimenti a spirale, il fattore di riempimento delle cave dello statore passa dal 45% al 60% e, mediante il raffreddamento diretto ad olio dello statore migliora l'efficienza, visto che sono stati eliminati elementi realizzati con le terre rare. L'architettura a 800 Volt della batteria, ed una potenza di ricarica nell'ordine dei 270 kW, consentono di recuperare 255 km di autonomia in 10 minuti, mentre l'autonomia offerta arriva fino a 625 km. Inoltre, l'ulteriore sviluppo dell'Intelligent Brake System (IBS), consente, per la prima volta, di diversificare la tipologia di frenata tra gli assali. A livello produttivo, infine, i nuovi powertrain 100% elettrici necessitano di uno spazio d'istallazione inferiore del 30% rispetto ai motori precedenti, favoriscono l'automazione, ed un miglioramento dell'organizzazione all'interno delle stazioni di lavoro.