
Nuova Taigo, divertimento al volante con il Driving Profile Selection. Il Suv Volkswagen ha una raffinata dinamica di marcia

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Il responsabile del design della Volkswagen Taigo è un brasiliano di origine italiana: si chiama Marco Pavone, e nel suo team opera anche il fratello Josè Carlos, con il quale sognava di operare nel campo del design automobilistico sin dai tempi della scuola. Tra le più recenti new entry di Pavone c’è la ID.3 full electric. In passato ha firmato gli esterni di Up, Polo, Jetta e Tiguan. Per la Taigo si è ispirato alla VW Nivus, commercializzata solo in Brasile.
Il tetto apribile è sollevabile e scorrevole. La Taigo è disponibile in 8 colori, di cui 5 metallizzati e uno perlato. Sette su 8 possono abbinare il tetto nero. Colore a parte, tra gli equipaggiamenti a richiesta spicca il tetto panoramico apribile, sollevabile e scorrevole, che rende piacevole viaggiare senza ricorrere necessariamente all’aria condizionata. Di rilievo anche l’impianto stereo con 6 altoparlanti e potenza di 300 watt, con l’amplificatore collocato in posizione salvaspazio nel vano della ruota di scorta.
Guida sportiva con il Driving Profile Selection. Il comportamento su strada è quello tipico delle auto con trazione anteriore, ma come già sperimentato sulle cugine Polo e T-Roc la dinamica di marcia risulta equilibrata, senza eccessiva tendenza al sottosterzo e con apprezzabile contenimento del rollio. Come sempre straordinario il cambio automatico DSG, ma per chi ama la guida sportiva c’è, tra gli optional, il Driving Profile Selection, che permette la regolazione adattiva dell’assetto, intervenendo su sterzo e ammortizzatori.