La Lotus Eletre è un suv elettrico che si pone al vertice mondiale per prestazioni con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Lotus Eletre, la nuova era comincia con un suv hyper per prestazioni e tecnologia, a partire da 98.490 euro

di Nicola Desiderio
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La nuova Lotus Eletre ha aperto gli ordini con un prezzo che parte da 98.490 euro. Parte dunque l’avventura commerciale del glorioso marchio inglese acquisito nel 2017 da Geely e che prevede nei prossimi anni una gamma di modelli inediti tra cui proprio il grande suv il cui codice interno è Type 132 seguendo l’ordine da sempre seguito dalla casa fondata nel 1952 da Sir Colin Anthony Bruce Chapman.

La Lotus Eletre è basata sulla piattaforma EPA (Electric Premium Architecture) e la sua struttura è costruita per il 43% in alluminio. È lunga 5,10 metri, larga 2,10 ed è alta 1,63 metri con un passo di 3,02 metri mentre il cx è di 0,26. L’abitacolo è 5 o a 4 posti con un bagagliaio che, a seconda dei casi, ha una capacità di 611 o 688 litri e arriva 1.532 litri con lo schienale posteriore abbassato, inoltre c’è un vano anteriore da 46 litri. Le ruote sono montate su cerchi che vanno da 20” a 23” con pneumatici Pirelli P Zero.

L’assetto prevede ammortizzatori e molle ad aria a controllo elettronico e, a richiesta, si possono abbinare ad un pacchetto che prevede barre antirollio attive e quattro ruote sterzanti. I freni della Brembo hanno dischi bimetallici (tazza in alluminio e rotori in ghisa), anteriori da 412 mm di diametro con pinze a 6 pistoncini e posteriori da 397 mm con pinze flottanti monopistoncino. A richiesta ci sono i dischi carboceramici con pinze a 10 pistoncini della AP Racing (anch’essa del gruppo Brembo). La massa oscilla tra i 2.490 e i 2.620 kg.

Allo stato dell’arte anche l’elettronica di bordo e l’architettura elettrica. Gli schermi, sia quelli per il guidatore (che ha anche l’head-up display da 29” a realtà semi-aumentata) e per il passeggero, entrambi da 12,6”, sia quello del sistema infotelematico da 15,1” a 16 milioni di colori sono OLED. Quest’ultimo è servito da ben due processori Qualcomm Snapdragon 8155 con 12 GB di RAM e 128 GB di disco rigido. Due gli impianti audio KEF: uno da 1.380 Watt e 15 altoparlanti, l’altro da 2.160 Watt e 23 altoparlanti con sistema Dolby Atmos.

I sistemi di assistenza alla guida sono predisposti per una guida autonoma di livello 4 grazie alla presenza di 6 radar, 7 telecamere, 12 sensori ultrasonici e ben 4 sensori LIDAR, con due laterali a scomparsa negli archi dei paraurti anteriori. Il cervello elettronico conta su due processori NVIDIA Orin-X capaci di operare oltre 500mila miliardi di operazioni al secondo. Tutti i sistemi di bordo sono aggiornabili over-the-air, compresi quelli dell’interfaccia uomo-macchina, di sicurezza e di gestione della batteria, dell’energia e della potenza.

L’architettura elettrica è a 800 Volt con batteria da 112 kWh di capacità e ricaricabile fino a 350 kW. I due motori sincroni a magneti permanenti erogano 450 kW e 710 Nm e sono provvisti di inverter al carburo di silicio per prestazioni che si commentano da sole: 258 km/h (autolimitati) e 4,5 s. nello 0-100 km/h con un’autonomia di 600 km. La Eletre R ha un motore posteriore più grande provvisto di cambio a due velocità e conta su 675 kW (905 cv) e 975 Nm con una punta di 265 km/h e uno 0-100 km/h in 2,95 secondi. L’autonomia scende a 490 km.

Come detto, i prezzi partono da 98.490 euro, si sale a 124.090 euro per la Eletre S e si arriva a 154.890 euro per la strapotente R. È già possibile ordinarla online con il versamento di una caparra di 2.500 euro. Prima dell’ingresso in produzione, il costruttore chiederà la conferma dell’ordine al cliente, con il relativo saldo, che potrà allora scegliere se farsi consegnare la vettura presso gli agenti sul territorio o direttamente a casa.

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Martedì 4 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 05-07-2023 13:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA