Il pilota non vedente al volante dell'Audi S5 Sportback

Guidare senza vedere? Con Audi si può grazie alla tecnologia Intelligent Assistance

di Cesare Cappa
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VERONA – Singolare, quanto interessante, il video prodotto e promosso dagli uomini di Audi Italia il cui titolo è “Trust Race”. Un video che dimostra come non sempre possedere tutti i sensi possa fare la differenza una volta al volante. Perché quando non può l’uomo è la tecnologia a dimostrare che tutto o quasi sia possibile. Un’introduzione in pompa magna, che racconta il record realizzato dal pilota Mike Newman.
 

Pilota la cui particolarità è quella di essere non vedente e che può vantare ben 7 Guinness World record. Guinness a cui si va ad aggiungere quello realizzato con l’Audi S5 Sportback protagonista del video di cui sopra. Perché Newman è a tutti gli effetti il primo pilota non vedente ad aver percorso una curva ad alta velocità.

Come è stato possibile? Grazie ai sistemi di ausilio alla guida che passano sotto il cappello di Audi Intelligent Assistance e che possono intervenire sino alla soglia dei 250 km/h. Protagonista, oltre a Newman, è il dispositivo Lane Assist, disponibile su tutta la gamma. Nella dinamica del video il pilota non vedente effettua curve con raggio fino a 500 m di lunghezza e velocità fino a 115 km/h in totale autonomia. L’auto rimane all’interno della propria corsia senza ridurre la velocità di crociera.

Il fatto particolare è che nel video si vede lo Newman insieme al suo diretto rivale a bordo di un’altra S5, percorrere un tratto di strada anche in presenza di una visibilità sostanzialmente azzerata, all’interno di un banco di nebbia. Un modo certamente scenografico per ribadire un concetto di sicurezza a favore del guidatore. Perché il sistema “interprete” del video agisce in modo attivo sullo sterzo, correggendo la traiettoria del veicolo.
 

 

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Giovedì 8 Giugno 2017 - Ultimo aggiornamento: 23-06-2017 10:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA