Emozioni al Moto days di Roma

Partito il Motodays, il rombo delle
due ruote scalda la Capitale

  • condividi l'articolo

ROMA - «Questo è un territorio molto importante per i mezzi a due ruote e merita di ritornare al centro della scena europea». Con queste parole Mauro Mannocchi, Amministratore unico della Fiera di Roma, ha commentato l'inaugurazione della settima edizione dei Motodays, che rimarranno aperti da oggi fino a domenica 8 marzo.

«Il mercato ha mostrato segnali di risalita e noi speriamo che sia solo l'inizio di un nuovo trend, vista l'importanza della filiera economica delle due ruote in Italia - ha proseguito Mannocchi - Non si tratta solo dell'industria, ma anche di tutto l'indotto, dall'aftermarket artigianale di grande qualità, passando per i preparatori, i concessionari e le officine». Per questo Motodays rappresenta le due ruote a motore a 360°, come dimostrano tutte le iniziative attivate quest'anno.

«Dopo sei anni consecutivi di record di presenze, quest'anno vogliamo migliorarci ancora - ha aggiunto Mannocchi - confermandoci come un punto di riferimento per tutto il Centro-Sud». Camminando per i padiglioni della Fiera di Roma le prime sensazioni sono state davvero ottime, con tante persone già in giro per gli stand, nonostante la giornata lavorativa e il maltempo. Molto nutrita anche la presenza dei giovani, in particolare di tante scolaresche in “gita di istruzione” per ascoltare le lezioni sulla sicurezza della Polizia di Stato.

«Il nostro rapporto con la Polizia è collaudato - ha concluso Mannocchi - la nostra volontà è quella di trasmettere ai giovani l'educazione stradale e il rispetto delle regole, per formare i motociclisti consapevoli di domani. A questo proposito sono contento di osservare un fenomeno molto recente, ovvero quello della crescita sia della competenza che dell'attenzione dei giovanissimi, verso i mezzi a due ruote ma soprattutto verso la sicurezza stradale».

L'inaugurazione dell'edizione 2015 dei Motodays è avvenuta stamane con Fabrizio Frizzi e Annalisa Minetti, padrino e madrina di eccezione. Il conduttore televisivo è un grande appassionato di motori che diversi anni fa riuscì a 'sdoganare il motociclismo sportivo da una certa nicchia, ospitando Max Biaggi nelle sue trasmissioni in prima serata sulla RAI e rendendo popolare il mondo delle due ruote che aveva perso il suo appeal da tempo, dopo l'uscita di scena di Agostini, Lucchinelli e Uncini.

Anche la cantante e atleta paraolimpica non vedente si è rivelata un'amante delle due ruote motorizzate. L'ex Miss Italia, infatti, ha provato l'ebbrezza della velocità in pista per ben due volte, come passeggera del pluricampione del mondo Manuel Poggiali, a Vallelunga, e poi al Mugello, sulla Ducati di Troy Bayliss guidata dal campione delle gare di endurance Dario Marchetti. Da allora, per l'atleta, è scattata una passione per la velocità in moto, che l'ha portata anche a Motodays.

  • condividi l'articolo
Venerdì 6 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 08-03-2015 08:38 | © RIPRODUZIONE RISERVATA