La Red Bull ha confermato Sergio Perez fino al termine della stagione 2026. Lo scorso 28 maggio, Italiaracing aveva riportato che il messicano sarebbe stato annunciato al fianco di Max Verstappen anche per il 2025, ma le cose sono andate diversamente. Perez nonostante le critiche ricevute per le pessime prestazioni a Imola e Monte Carlo, ha esteso il contratto addirittura per le prossime due stagioni. Se pareva sorprendente confermarlo soltanto per il 2025, figuriamoci anche per il 2026. Porte chiuse dunque per Carlos Sainz e per Daniel Ricciardo, recuperato nella metà del 2023 con l'intento di riportarlo in Red Bull al posto di Perez.
Ma viste le prestazioni dell'australiano con la Racing Bulls, su questo punto non vi erano dubbi. Porte chiuse anche per Yuki Tsunoda, da quattro anni parcheggiato nel team faentino e per Liam Lawson, che tanto bene aveva fatto con l'Alpha Tauri lo scorso anno quando era stato messo in macchina per sostituire Ricciardo infortunatosi al polso. Insomma, la Red Bull non cambia e si tiene Perez, probabilmente gradito da Verstappen il quale sa bene che non avrà problemi in quanto a supremazia all'interno del team.
Esteban Ocon e il team Alpine invece, concluderanno il loro rapporto, in atto da ben cinque stagioni, al termine del 2024. Il contatto tra Ocon e Pierre Gasly a Monte Carlo, è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso e portato alla decisione della separazione. Che, però, non è una novità in quanto Ocon già da tempo era intenzionato a lasciare l'Alpine, deluso dai mancati progressi . Ocon ha fatto sapere che a breve annuncerà la sua futura destinazione in F1. Che potrebbe essere la Williams al fianco di Alexander Albon, ma anche la Sauber in ottica Audi, che ha già ingaggiato Nico Hulkenberg. Terza opzione, ma non particolarmente allettante, la Haas dove andrebbe a prendere il sedile che Hulkenberg lascerà libero. Non va dimenticato che Toto Wolff ha sempre avuto una grande attenzione per Ocon.
La Alpine invece, tenterà di mantenere Pierre Gasly e dovrà guardarsi attorno per trovare un secondo pilota. Per dare un senso alla propria Academy, potrebbe promuovere Jack Doohan, per il quale è stato già attuato un buon programma di test privati, sullo stile Mercedes per Andrea Antonelli. Valtteri Bottas potrebbe essere l'uomo di esperienza su cui puntare, impossibile immaginare un ritorno di Carlos Sainz, ormai orientato verso la Sauber-Audi o la Williams, dove troverà la concorrenza di Ocon. C'è anche la carta Mick Schumacher, attualmente impegnato con Alpine nel WEC.