
Mercedes domina il secondo EPrix di Berlino: de Vries vince davanti a Mortara, Vandoorne e Di Grassi

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BERLINO – Sinfonia Mercedes a Berlino nel secondo ePrix della capitale tedesca, l'ottavo della stagione. Le due monoposto ufficiali del costruttore tedesco sono arrivate prima e terza, mentre le due del team cliente, la Rokit Venturi, che dall'anno prossimo si servirà da Maserati, si sono classificate seconda e quarta. Il successo è andato a Nyck de Vries, alla sua seconda affermazione stagionale dopo quella della gara inaugurale a Diriyah: ha preceduto il vincitore di ieri e poleman Edoardo Mortara (suo anche il punto del giro veloce), Stoffel Vandoorne e Lucas di Grassi.
La partenza sull'asfalto della pista dell'ex aeroporto internazionale di Tempelhof è stata decisiva per il campione del mondo in carica: de Vries partiva terzo, ma si è ritrovato in testa già dopo la prima curva sorprendendo sia Mortara sia Robin Frijns (Envision) all'interno. L'olandese ha poi anticipato l'Attack Mode, oggi con la gara corsa in senso orario uno soltanto e da 8 minuti, perdendo due sole posizioni e pochi metri.
La superiorità delle monoposto della casa con la Stella (la cui scuderia verrà rilevata dalla McLaren, che debutta in Formula E con le Gen3) è diventata evidente con il passare dei giri, che come quasi sempre a Berlino si sono consumati senza necessità di interventi particolare da parte della direzione di gara (la cui tardiva decisione sulla manovra proibita di Nick Cassidy, Envision, in qualifica era costata l'accesso alla Superpole a Jean-Eric Vergne, Ds Techeetah). Di Grassi ha recuperato due posizioni, dalla sesta della griglia alla quarta finale, mentre Vandoorne è passato dalla settima alla seconda. Mahindra archivia il fine settimana tedesco con il discreto settimo posto di Oliver Rowland, che si somma al nono di ieri di Alexander Sims. Nella top 10 anche anche Frijns (quinto), Antonio Felix da Costa (Ds Techeetah), sesto, Andrè Lotterer (Porsche Tag Heuer), ottavo, Vergne, nono, e Mitch Evans (Jaguar), decimo.
Nuova delusione per Antonio Giovinazzi, che dopo la sua miglior qualifica (sedicesimo, anche per effetto del declassamento di Cassidy) ha chiuso in ultima posizione. A metà campionato Vandoorne è al comando a quota 111, Mortara gli ha rosicchiato 2 lunghezze (99) e ha guadagnato due posizioni scavalcando sia Vergne (95) sia Evans (83). Frijns è quinto a 81, mentre i vincitore di oggi, de Vries, si è issato in sesta posizione (65). Anche la classifica a squadre evidenzia la superiorità Mercedes: il team ufficiale è primo con 176 punti, quello cliente dei monegaschi è secondo con 148. Poi Ds Techeetah (137), Jaguar Tcs (111) e Porsche Tag Heuer (110). La prossima gara, la nona di sedici, è in programma il 4 giugno in Indonesia per il primo dei due debutti di questa stagione, quello di Jakarta. L'altro è quello di Seul. Il terzo, quello di Vancouver, è saltato.