Ferrari, Vigna: «Cina importante ma per noi non e' motore crescita. Calo vendite primo trimestre nel Paese è stato pianificato»
Ferrari: +19% a 352 mln l'utile netto nel primo trimestre, +10,9% a 1,585 mld ricavi. Consegne stabili a 3.560 unità
Ferrari punta sugli aggiornamenti per vincere ad Imola sulla pista di casa. Red Bull più lenta della McLaren a Miami
MONTECARLO - Sebastian Vettel, sorridente e felice, intona anche qualche brano dell'Inno di Mameli dal podio di Montecarlo, dopo aver conquistato la prima vittoria con le Rosse nel Gp di Monaco dal 2001. All'entusiasmo del tedesco, pur contenuto dalla presenza delle Altezze del Principato alle sue spalle, ha fatto da contraltare la fredda compostezza di Kimi Raikkonen, impassibile e immobile nonostante il secondo posto.
«È stata una corsa intensa, speravo di partire meglio, ma Kimi è partito bene e non potevo passare. Nel primo stint ho avuto un pò di scivolamento e c’era anche traffico. Poi ho fatto un paio di giri in cui la macchina e le gomme hanno dato il meglio e sono riuscito a rientrare davanti dopo il pit stop, poi ho controllato. Un ottimo lavoro da parte del team, un week-end fantastico».
Così Sebastian Vettel, intervistato sul podio dal campione del mondo in carica Nico Rosberg che si è ritirato al termine della scorsa stagione. «Pianificato rientro dopo Raikkonen? Non si potevano fare piani, Valterri (Bottas, ndr) ha avuto un passo incredibile, abbiamo lottato e quando lui è rientrato, Kimi ha risposto, io, invece ne avevo ancora un pò e sono rimasto in pista. Canada? è una pista diversa, avremo tempo per prepararci.
ACCEDI AL Leggo.it
oppure usa i dati del tuo account