Dipendenti del gruppo Azimut-Benetti

L’esempio della grande nautica italiana: avanti tutta con bonus e premi ai dipendenti, a prescindere dalla legge Finanziaria

di Sergio Troise
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AVIGLIANA - La legge finanziaria è ancora in discussione e non si sa quanto la nuova normativa potrà incidere sulla vita degli italiani, delle famiglie e delle imprese. Ma c’è un settore della nostra imprenditoria, sconosciuto ai più, che può adottare decisioni importanti, anche dal punto di vista economico, a prescindere da ciò che verrà deciso nei palazzi della politica. E’ il comparto della nautica, ovvero la cantieristica, in particolare quella che produce yacht e superyacht, li esporta in tutto il mondo, ne ricava profitti sconosciuti ad altri settori, fa crescere l’occupazione e può consentirsi iniziative straordinarie, come raddoppiare la tredicesima ai dipendenti.

E’ ciò che è avvenuto in casa Azimut-Benetti, colosso della nautica fondato nel 1969 da Paolo Vitelli, da tempo affermatosi come il più grande produttore al mondo di imbarcazioni da diporto a motore. Con i suoi due brand – vale la pena ricordarlo – il gruppo realizza oltre 45 modelli di yacht e megayacht, e con oltre 2000 dipendenti distribuiti su 6 cantieri e una rete di 138 punti vendita in tutto il mondo, ha consuntivato un valore della produzione di un miliardo di euro per il 2022 e di 1,2 miliardi per il 2023, dominando i mercati dell’Europa, dell’America, mediorientale e asiatico.

Fortemente voluto da Paolo e Giovanna Vitelli e dal management alla guida dell’azienda, questo secondo bonus accordato al personale è volto ad affiancare i dipendenti in un momento critico dell’economia, che ha visto il potere di acquisto delle persone ridursi sensibilmente a causa dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita.

Una nota dell’azienda spiega che “il benessere dei dipendenti è la bussola che orienta molte delle scelte del Gruppo”. Del resto Azimut-Benetti è sempre stato all’avanguardia nelle tematiche del lavoro, anche sul fronte della sicurezza e della salvaguardia della salute. E questo bonus straordinario elargito a fine anno vuole essere dunque un ulteriore forte segnale di apprezzamento per il lavoro svolto da una squadra che ha consentito di raggiungere obiettivi di crescita al di sopra delle aspettative.

Il bonus viene destinato tramite l’erogazione di servizi e ticket welfare per un valore parametrato in base a fasce di reddito, secondo quanto previsto dal Decreto Aiuti varato a novembre dal Consiglio dei Ministri. I dipendenti potranno così godere della completa detassazione e beneficiare della cifra lorda, aumentando realmente il loro potere di acquisto, grazie anche al lavoro realizzato per garantire molte alternative di utilizzo dei ticket in ognuno dei territori in cui sono presenti gli stabilimenti e in cui vivono i dipendenti del Gruppo, ovvero Piemonte, Liguria, Toscana e Marche.

Se non bastasse vale la pena ricordare che il bonus si inserisce in un percorso di welfare che quest’anno ha visto il Gruppo Azimut-Benetti impegnato in molteplici attività, estese anche a beneficio delle famiglie: il 16 dicembre nella sede di Avigliana 26 giovani studenti, figli di dipendenti, sono stati premiati con una borsa di studio per meriti scolastici.

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Lunedì 26 Dicembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 27-12-2022 09:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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