Evo Yachts esporrà al Dubai Boat Show un esclusivo esemplare dell’Evo R4

Azimut e Ferretti Group in prima linea al Dubai Boat Show, ma il Made in Italy punta anche sul debuttante EVO Yacht

di Sergio Troise
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DUBAI - Il padiglione Italia allestito all’Expo di Dubai non ha dedicato molta attenzione alla grande nautica, comparto nel quale siamo primi nel mondo, con una produzione di yacht, superyacht e megayacht che non teme rivali. L’unica eccezione è venuta dalla proiezione delle emozionanti immagini di “Saper fare”, il film firmato dal registra premio Oscar Gabriele Salvatore per conto di Riva, uno dei marchi nautici d’eccellenza del nostro made in Italy. Un magnifico cammeo, ma circoscritto a un solo marchio. Per fortuna arriva ora, dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, il Dubai Boat Show, evento fieristico dedicato alla grande nautica, che taglia finalmente al traguardo della 28ma edizione, in programma dall’8 al 12 marzo. Qui la nostra cantieristica reciterà un ruolo da protagonista.

I primi dei nostri big ad annunciare la partecipazione all’evento in programma nella città degli Emirati Arabi Uniti sono stati i colossi del settore Azimut e Ferretti Group, ma fa piacere registrare anche la partecipazione, per la prima volta nella sua giovane storia, di Evo Yachts, brand dell’azienda napoletana Blu Emme Yachts, che esporrà un esclusivo esemplare dell’Evo R4, imbarcazione di 13 metri destinata a un armatore mediorientale. Più ampia, com’è facile immaginare, la “vetrina” allestita da Azimut, presente con 5 barche, e da Ferretti Group, che ne schiera 4 dei marchi Riva, Pershing e Custom Line.

Essere presenti nella Marina del Dubai Harbour è diventato per i nostri cantieri più prestigiosi quasi una necessità, come ha osservato alla vigilia del salone Enrico Chiaussa, responsabile delle vendite di Azimut nell’area Asia Pacific, Middle East & Africa. “Si tratta di un mercato importante, con ottime prospettive di crescita e opportunità da sviluppare, soprattutto in Arabia Saudita, un’area da cui in futuro ci si può aspettare risultati interessanti” ha detto il manager, ricordando anche che l’area mediorientale costituisce oggi il 25% delle vendite di Azimut e che negli ultimi tre anni la crescita in quei territori è stata del 47%.

Azimut sarà dunque presente con cinque imbarcazioni in rappresentanza di una flotta che comprende unità a motore dai 13 ai 38 metri, organizzata in sei linee (Verve, Atlantis, Magellano, Flybridge, S e Grande). Per la partecipazione al Dubay Boat Show il cantiere controllato dalla famiglia Vitelli s’è affidato alla collaborazione di Seas & Deserts, dealer esclusivo per il Golfo, dove Azimut ha registrato, come detto, una buona crescita e dove intende porre solide basi per il futuro: un piano in perfetta sintonia con quanto già fatto da tempo nel resto del mondo, esportando in 80 Paesi le barche costruite in Italia (ad Avigliana, Fano, Viareggio, Savona e Varazze) e in Brasile (a Itajai).

Più in dettaglio, i ricchi armatori del Medio Oriente hanno da subito mostrato particolare interesse per la linea Grande e, più recentemente, per l’ammiraglia Azimut Grande Trideck, presentata nel 2021: più della metà dei 15 esemplari già venduti è destinata infatti a clienti dell’area. “Questo eccellente risultato – si legge in una nota del cantiere - è stato reso possibile grazie ad un solido network di dealer che forniscono costantemente un servizio premium agli armatori, che in questa regione sono estremamente fedeli al brand e nel loro percorso con Azimut spesso passano da modelli più piccoli a yacht di dimensioni più importanti”.

In sintonia la posizione di Ferretti Group, che partecipa all’edizione 2022 del Dubai Boat Show in collaborazione con Ocean360, dealer esclusivo per i brand Ferretti Yachts, Pershing, Riva e Itama per l’area degli Emirati Arabi Uniti e dell’Oman. Protagonista dello stand allestito dal gruppo guidato dall’avvocato Alberto Galassi è la Navetta 30 di Custom Line, al debutto assoluto negli Emirati Arabi: uno yacht dislocante di grande appeal, per il quale il cantiere si è affidato per la prima volta all’architetto Filippo Salvetti per il design degli esterni, e allo studio di architettura e design Antonio Citterio Patricia Viel per gli interni. A completare la flotta ci saranno anche il flybridge Riva 100 Corsaro e i Pershing di taglia grossa Pershing 8X e 9X.

Ad arricchire la parata del miglior Made in Italy ci sarà, come detto, anche EVO Yacht, che porta a Dubai un esemplare personalizzato del noto EVO R4, day cruiser di 13 metri con interni ridisegnati - su richiesta dell’armatore - da Valerio Rivellini, il designer che firma tutte le barche del cantiere napoletano. Non è una barca di ultimissima generazione, ma rappresenta comunque un esempio della capacità d’innovazione esibita sin dal 2014, quando conquistò la scena per le rivoluzionarie sponde laterali di murata XTension, che si aprono idraulicamente in meno di 30 secondi, incrementando lo spazio fruibile del 40% e trasformando il pozzetto in una terrazza sul mare di 25 metri quadrati.

La presenza al Salone è frutto del recente accordo con il dealer locale, battezzato Evo Yachts Dubai, che si occuperà della commercializzazione dell’intera gamma in Arabia Saudita, Oman ed Emirati Arabi Uniti. E tutto ciò – è stato spiegato dal cantiere – fa parte di una strategia di espansione mirata a intensificare le presenze sui mercati internazionali. “Vogliamo offrire agli armatori stranieri la possibilità di acquistare e provare le nostre imbarcazioni e ricevere un’assistenza adeguata ovunque si trovino - ha dichiarato Maurizio Cozzani, direttore commerciale di Blu Emme Yachts -. Per questo – ha aggiunto - stiamo avvicinando nuovi partner e consolidando le collaborazioni già acquisite, come quella con Probrava Group, distributore per Spagna e isole iberiche, con il quale parteciperemo al prossimo Palma Boat Show”.

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Lunedì 7 Marzo 2022 - Ultimo aggiornamento: 09-03-2022 12:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA