La nuova Peugeot 408

Un Leone mai visto: svelata la Peugeot 408, l’approccio francese al tema del Suv-coupé

di Giampiero Bottino
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Il Leone torna a ruggire in quella fetta di mercato che segna il confine, non ben definito ma sempre più affollato, tra i segmenti C e D. E lo fa in maniera dirompente con la nuova 408 la cui silhouette reinterpreta il mondo delle Suv-coupé, contaminandolo con qualche dettaglio ispirato alle station wagon, secondo concetti stilistici che la Casa ritiene innovativi non solo nella propria storia, ma anche nel complesso del panorama automobilistico. Il look filante e aggressivo enfatizza il carattere sportivo della vettura, confermando la felice vena creativa del brand che trova espressione nel nuovo logo dove il profilo della testa orgogliosamente contornata dalla criniera ha sostituito il re della foresta in posizione rampante.

I contenuti innovativi promessi dalla 408 non si fermano al look, ma ne coinvolgono tutti gli aspetti. A cominciare dall’architettura dell’abitacolo che offre uno spazio più che generoso sia ai passeggeri posteriori, che beneficiano dei 2,79 metri di passo (sui 4,69 m di lunghezza totale), sia ai bagagli che possono contare su un vano il cui volume spazia – a seconda della composizione dell’equipaggio – da 536 a 1.611 litri.

Non mancano, ovviamente, le soluzioni distintive Peugeot come l’i-Cockpit con il volante compatto che giova sia al controllo del veicolo, sia alla visibilità del quadro strumenti digitale. Quest’ultimo, a partire dal livello Allure, ha la stessa dimensione (10 pollici) del display, posizionato leggermente più in basso a centro plancia, del nuovo sistema di infotainment Peugeot i-Connect che promette una gestione più efficace e intuitiva – grazie anche al comando vocale “Hey Peugeot” che riconosce il linguaggio naturale – delle varie funzioni. Tra queste, la navigazione connessa 3D che si appoggia ai servizi TomTom e agli aggiornamenti “Over the air” per offrire informazioni sempre precise e puntuali.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, l’offerta prevede due versioni ibride plug-in da 180 e 225 cv, entrambe abbinate al cambio automatico elettrificato e-Eat8 e alle due ruote motrici. A fare la differenza, a parità del motore elettrico da 110 cv, provvede il PureTech 1.6 a benzina da 150 e 180 cv. I dati su autonomia elettrica ed emissioni non sono stati comunicati, essendo ancora in fase di omologazione, mentre a completare la gamma c’è il 3 cilindri 1.2 PureTech da 130 cv, anch’esso abbinato al cambio automatico Eat8. La nuova 408 si inserisce così nel processo di elettrificazione del marchio al cui vertice si colloca la 9X8, l’hypercar a batterie che si è mostrata in pubblico al paddock dell’ultima 24 Ore di Le Mans in attesa, a cominciare dalla 6 Ore di Monza del 10 luglio, di lanciare in pista la sfida gli altri protagonisti del Wec, il Campionato mondiale di Endurance e – perché no? – anche agli aspiranti al successo nell’appuntamento di Le Mans del prossimo anno. 

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Giovedì 30 Giugno 2022 - Ultimo aggiornamento: 11-07-2022 16:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA