Il motore del Suzuki 200 è un monocilindrico da 200 cc raffreddato a liquido SOCH e alimentato da un sistema di iniezione elettronica transistorizzato che esprime 19CV a 8.000 giri/min e di una coppia massima di 17 Nm a 6.000 giri/min

Suzuki Burgman 200 Abs, tanta sicurezza e comodità per andare ovunque senza stress

di Lorenzo Baroni
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ROMA - Suzuki ha messo mano al suo scooter medio migliorandolo sensibilmente. Il Burgman 200 ABS, con un look più snello rispetto al precedente modello, con una larghezza inferiore e linee che risultano così più allungate ed affusolate, grazie anche al design dei fanali e che ben si integra col nuovo parabrezza di 11 centimetri più grande.

Anche un nuovo quadro strumenti in stile automobilistico, con contagiri e tachimetro abbinati ad indicatori digitali posizionati su uno schermo incastonato tra i due quadranti. Arriva anche la spia nuova spia dell’Eco Drive, per massimizzare l’efficienza dello scooter ad andature regolari e regimi di rotazione bassi.

Nel sottosella troviamo 41 litri, nel quale entrano facilmente due caschi integrali. Il vano è illuminato e nello scudo anteriore sono presenti due capienti vani. Uno è un cassetto da 5.5 litri con presa 12 volt integrata e serratura di sicurezza, mentre l’altro è più piccolo nato per inserire oggetti di uso quotidiano.

Parlando di motore troviamo un monocilindrico da 200 cc raffreddato a liquido SOCH e alimentato da un sistema di iniezione elettronica transistorizzato che esprime 19CV a 8.000 giri/min e di una coppia massima di 17 Nm a 6.000 giri/min. Scattante, che offre un buono spunto e un discreto allungo, arrivando a sfiorare i 140 km/h di velocità massima. Non solo città, ma anche tangenziale in tutta tranquillità e comodità, anche se i consumi (in media 18 km/l) si alzano col gas aperto.

Mentre per le sospensioni sono previste all'anteriore una forcella telescopica e dietro un doppio ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. Il tutto condito da un impianto frenante con due dischi da 240 mm sia avanti che dietro, aiutato da un sistema ABS sempre vigile e non invasivo che evita di far bloccare le ruote quando il fondo è viscido. La stabilità è assicurata da un baricentro basso e dalle sospensioni, che però soffrono i sampietrini. Il Burgman 200 ABS pesa circa 165 Kg.

Nel traffico, il piccolo di casa Suzuki è agile e scattante. La compattezza gli consente di svicolare tra le auto in coda rapidamente, senza perdere tempo. I freni sono modulabili ma un po’ spugnosi, non è nato per le staccate.

La seduta è comoda grazie all'ampia sella e una pedana non piatta ma spaziosa, ben sagomata che permette di poggiare i piedi bene per terra. Il manubrio è alto e vicino ben posizionato, la protezione dal vento è assicurata dal grande parabrezza. Il vano sottosella è una vera gioia di chi ha sempre tanta roba da portare con se.

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Martedì 15 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 14:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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