WEC, Ferrari giù dal podio della 8 Ore del Bahrain per aver usato due pneumatici in più
Ferrari ad Intelagos a caccia del tris. Nella gara Sprint Leclerc dietro le due McLaren. Incubo pioggia, oggi partenza anticipata
Verstappen penalizzato nella gara Sprint di San Paolo: Leclerc sale al terzo posto
Chiamale, se vuoi, emozioni, cantava Lucio Battisti. La qualifica di Montreal ne ha offerte in grande quantità, complice un asfalto non particolarmente "caldo", che offriva poca aderenza per la pioggia caduta in questi giorni e che ha reso un terno al lotto l'utilizzo delle gomme soft, tra usate e nuove, ed anche il trovare le giuste pressioni per gli pneumatici. Ed è accaduto l'impensabile: le due Ferrari non hanno superato il Q2, con Charles Leclerc 11esimo e Carlos Sainz 12esimo, non trovando mai il giusto grip (come accaduto a Sergio Perez, fuori nel Q1 come a Monaco), mentre la pole è andata a quella Mercedes che fino a oggi era sempre stata in grande difficoltà e non aveva mai ottenuto la prima fila nelle precedenti otto qualifiche.
A siglare il primo tempo è stato George Russell, che incredibilmente ha segnato lo stesso tempo della Red Bull-Honda di Max Verstappen al millesimo: 1'12"000. Ma l'inglese lo ha realizzato nel primo push, l'olandese nel secondo e la regola recita che nel caso due o più piloti segnino il medesimo crono, l'ordine premia chi in pista lo ha stampato per primo. Una sfida di altissimo livello che ha visto Lando Norris con la McLaren-Mercedes terzo a 21 millesimi dal duo di testa ed Oscar Piastri, suo compagno nel team di Zak Brown, poco oltre, a 103 millesimi dalla pole.
Ma vediamo come si sono divisi i settori Russell (nel primo tentativo) e Verstappen (nel suo secondo push): nel primo settore, 20"123 e 19"987, poi nel secondo 22"726 e 22"915, nel terzo 29"151 e 29"098. Verstappen nella sua prima uscita dai box si era fermato a 1'12"358, Russell nel suo ultimo tentativo non si è invece migliorato realizzando 1'12"026 perdendo leggermente tempo nel secondo settore. Per il Gran Premio il meteo incerto e tutto sarà possibile. Intanto, anche la qualifica in Canada non ci ha offerto una Red Bull straripante e questo offre il miglior scenario immaginabile per la F1. Attenzione anche alle due McLaren, velocissime sul passo gara e di certo non affronteranno la gara per puntare al terzo gradino del podio.
A conferma che la qualifica di Montreal è stata a dir poco pazzerella, in terza fila troviamo la Racing Bulls-Honda di un Daniel Ricciardo che in questo scorcio di campionato ha ben poco convinto e invece in questa occasione ha trovato il guizzo per ottenere il suo miglior piazzamento suo e della squadra di Faenza. Al suo fianco, la Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso, sesta e ancora lontana da quei guizzi a cui ci aveva abituato nel 2023. Il grande deluso è Lewis Hamilton. Secondo dopo il primo push, nel suo secondo tentativo è arrivato leggermente lungo al tornantone ed è precipitato in settima posizione, quarta fila che dividerà con Yuki Tsunoda, fresco di rinnovo per il 2025 alla Racing Bulls. Quinta fila per Lance Stroll e un Alexander Albon che con la Williams-Mercedes è entrato nel Q3 come a Monaco.
Doccia gelata nel box Ferrari. I piloti hanno lamentato una costante mancanza di aderenza, fin dal terzo turno libero, il primo disputato senza la pioggia dopo le due sessioni del venerdì. Nel Q2 Leclerc e Sainz hanno utilizzato gomme soft usate e forse questa potrebbe essere stata la scelta errata. Ma anche altri piloti non hanno sfruttato quelle nuove trovando la via per il Q3. Poco da dire per gli altri protagonisti se non che è mancato al vertice Nico Hulkenberg, che ci aveva abituato a vere e proprie imprese in qualifica. Va anche detto che Logan Sargeant come a Monaco ha superato per la seconda volta il Q3.
Sabato 8 giugno 2024, qualifica
1 - George Russell (Mercedes) - 1'12"000 - Q3
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'12"000 - Q3
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'12"021 - Q3
4 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'12"103 - Q3
5 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'12"178 - Q3
6 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"228 - Q3
7 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'12"280 - Q3
8 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'12"414 - Q3
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"701 - Q3
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'12"796 - Q3
11 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'12"691 - Q2
12 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'12"728 - Q2
13 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'12"735 - Q2
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'12"916 - Q2
15 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'12"940 - Q2
16 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'13"326 - Q1
17 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'13"365 - Q1
18 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'13"978 - Q1
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'14"292 - Q1
20 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'13"435 - Q1 **
5 posizioni di penalità rimediate a Monaco